mercoledì 23 ottobre 2019

Irina Kravchenko, pianoforte

Irina Kravchenko, pianista russa, è nata a Kaunas, in Lituania, nel 1987. Il suo talento pianistico emerge fin dalla sua infanzia, e all’età di 5 anni viene ammessa al Collegio Speciale Musicale della città di Voronezh in Russia. Si diploma con lode nel 2007 presso il Collegio Musicale di Stato Gnesins a Mosca, e nel 2012, sempre con lode, presso il Conservatorio di musica “P.I. Tchaichovsky” di Mosca, sotto la guida del Prof. Andrei Diev.
Ha quindi ripreso gli studi di perfezionamento pianistico al Conservatorio “G. Verdi” di Milano con il Prof. V. Balzani, dove ha conseguito il diploma in pianoforte con lode e menzione d’onore.
Nel corso dei suoi studi, ha seguito inoltre le Master Classes di pianisti di fama internazionale, tra cui Lev Naumov , Elisso Virsaladze, e András Schiff. Ha suonato con orchestra sotto la bacchetta di direttori russi a Mosca e in altre città della Russia, e si è esibita in vari recitals e in formazioni da camera nelle più prestigiose sale da concerto della Russia, tra le quali la Sala Grande del Conservatorio di Mosca, la grande sala da concerto della International House of Music di Mosca e la Filarmonica di Voronezh. Da quando si è stabilita in Italia, anche il pubblico italiano ha l’opportunità di ascoltarla nelle più importanti sedi concertistiche e in occasione di festival musicali internazionali.
Irina è apprezzata per le sue interpretazioni di Mozart, Beethoven, Schumann e Scriabin. Il suo repertorio, oltre ai classici più conosciuti, include anche autori meno eseguiti ma ugualmente apprezzati, come Ligeti, Gubaidulina, Roussel. Oltre alle borse di studio vinte in Russia (“Giovani Talenti della Russia”, “Yuri Rozum”) e in Italia (“Il Clavicembalo Verde”), è stata premiata ai concorsi internazionali Città di Verona, Chopin di Roma, Torneo Internazionale di Musica a Parigi, e Prix Amadèo di Aachen /Germania. Ha vinto inoltre la prima edizione 2014 del “Maggio del pianoforte”, tenutasi a Napoli.

Nessun commento:

Posta un commento