sabato 26 marzo 2016

Roberta Mameli, soprano

Roberta Mameli ha studiato canto lirico presso il Conservatorio di Musica “G. Nicolini” di Piacenza e violino alla Scuola Civica di Cremona. Si è perfezionata con Chiara Vannini, Roberta Invernizzi, Bernadette Manca di Nissa, Ugo Benelli, Claudio Desderi, Enzo Dara. Ha debuttato giovanissima nell’opera Dido & Aeneas di Purcell al Teatro Comunale di Alessandria diretta da Edoardo Müller con la regia di Graziella Sciutti.
Ha cantato in numerosi teatri italiani ed esteri, quali: Konzerthaus di Vienna, Concertgebouw di Amsterdam, Cité de la Musique di Parigi, Teatro Comunale di Bologna, Teatro “A. Ponchielli” di Cremona, Teatro “La Pergola” di Firenze, Teatro delle Muse di Ancona. Ha collaborato con varie formazioni cameristiche ed orchestrali sotto la direzione di Claudio Abbado, Jeffrey Tate, Umberto Benedetti Michelangeli, Tiziano Severini, Jordi Savall, Corrado Rovaris, Filippo Maria Bressan, Daniele Callegari, Claudio Cavina, Fabio Bonizzoni. Ha lavorato con diversi gruppi di musica barocca tra cui: Accademia Bizantina, Le Concert des Nations, La Risonanza, La Venexiana. Si è esibita in vari Festival quali: Styriarte Graz, Festival Barocco di Viterbo, Festival di Friburgo, Festival di Regensburg, Le Folle Journée di Nantes, Festival di Bruges, Festival di Utrecht, Festival di Dortmund, Festival de la Chaise-Dieu, Festival “Trigonale” di Colonia, Fränkische Sommer di Norimberga, Festival Internacional di Santander.
Tra le opere interpretate: La finta giardiniera (Sandrina) di Mozart a Modena, a Genova e Saint Malo; Il combattimento di Tancredi e Clorinda e Il Ballo delle Ingrate di Monteverdi al Teatro Ponchielli di Cremona e al Festival di Regensburg; Ifigenia in Aulide di Cherubini con l’Orchestra Arturo Toscanini sotto la direzione di Tiziano Severini a Parma e Modena; San Giovanni Battista (Herodiade) di Stradella con Enrico Gatti al Festival di Utrecht, al Festival Barocco di Viterbo e al festival de La Chaise-Dieu; L’incoronazione di Poppea (Nerone) di Monteverdi con La Venexiana ad Hannover, Regensburg, Parigi (Cité de la musique) e Milano; Orfeo ed Euridice di Fux (Proserpina) con Jordi Savall al festival Styriarte Graz; L’Orfeo (Prologo, Musica, Euridice) al Festival di Santander; L’Olimpiade (Aristea) di Pergolesi a Cracovia con Accademia Bizantina e Ottavio Dantone; Athalia (Josabeth) di Händel con Capella Cracoviensis e Paul Goodwin.
Tra i suoi progetti futuri ricordiamo: Teuzzone (Cino) di Vivaldi a Versailles con Le Concert de Nations e Jordi Savall (registrato da Naïve); un concerto con Gianluigi Trovesi e La Venexiana (Handel meets jazz) all’Händelfestspiele di Halle; Il ritorno d’Ulisse in patria (Minerva) ad Amsterdam (Concertgebouw) e Regensburg; Il novello Giasone (Isifile) di Cavalli/Stradella al Festival della Valle d’Itria di Martina Franca; un concerto solistico su musiche di Fux allo Styriarte Festival di Graz; Ariodante (Ginevra) di Händel al Festival MiTo di Torino e al Festival Enescu di Bucarest con Il Complesso Barocco e Alan Curtis; Deidamia di Händel (Achille) al Theater an der Wien e al Festival Soli Deo Gloria di Braunschweig con Il Complesso Barocco e Alan Curtis; Requiem di Mozart al Festival Anima Mundi a Pisa con il Coro e l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino diretti da Christopher Hogwood; Agrippina (Nerone) di Händel a fianco di Joyce Di Donato con Il Complesso Barocco e Alan Curtis in tournée in Europa e incisa per Deutsche Grammophon.
Nella stagione 2014-15 ha cantato nel "Davidis pugna et vittoria" di A.Scarlatti con laVerdi Barocca diretta da Ruben Jais.
Ha all’attivo registrazioni con le case discografiche Bongiovanni, Pardon, Nibiru, Glossa e RAI 3. La sua discografia recente include: L’incoronazione di Poppea di Monteverdi e l’Artemisia di Cavalli con La Venexiana (Glossa), Il diamante di Zelenka con l’Ensemble Inégal (Nibiru) e l’album solistico “‘Round M: Monteverdi meets Jazz”, uno dei CD più venduti del 2010 nella sua categoria.

Jakob Huppmann, controtenore

Ha iniziato la sua educazione musicale cantando nei Wiener Sangerknaben. Ha studiato con B. Landauer, Kau Wessel e Uta Schwabe al Conservatorio di Vienna, dove si è diplomato con lode nel 2011. Parallelamente agli studi, si è dedicato all'approfondimento della musica antica e delle diverse notazioni musicali. Come solista, ha collaborato con alcuni dei migliori musicisti della musica clas­sica. Recenti performance includono concerti con Freiburger Barockorchester, Balthasar Neumann Ensemble, Mozarteum Orchester Salzburg, Beethoven Orchester Bonn, Orchestre national di Montpellier Languedoc-Roussillon e l'Or­chestre National de Lille e ha lavorato con direttori del calibro di I. Bolton, R. Jacobs, A. de Marchi, T. Hengelbrock, R. Dubrovsky.
Negli ultimi anni si è dedicato al repertorio operistico e ha cantato nelle produzioni de L'incoronazione di Poppea di Monteverdi, Giulio Cesare e Rinaldo di Haendel, Orfeo ed Euridice di Gluck, Polifemo di Porpora, Die Fledermaus di J. Strauss jr, nei teatri Theater an der Wien, Opera National de Montpellier, Schwetzingen, Theater Dortmund, Theater Bonn, Theater Erfurt, lavorando con importanti registi quali C. Guth, R. Carsen, J. D. Herzog, K. Warlikowski e P. Audi.
Nella stagione 2014/15 de LaVerdi è stato il conte Orlofsky nel Pipistrello di J. Strauss jr.
Ha vinto numerosi concorsi e si esibisce frequentemente in concerto.
Tra gli ultimi impegni ricordiamo la Messa in Si minore di J. S. Bach con la Mozarteum Orchester Salz­burg diretto da I. Bolton, la Passione secondo Matteo all'Erfurt Opera House, un tour in Russia con la Messa in Si minore, lo Jephte di Haendel alla Philharmonie di Colonia e alla Beethovenhalle di Bonn.

Con alcuni colleghi ha fondato il gruppo Cinquecento, specializzato nella polifonia rinascimentale, con il quale ha vinto numerosi premi.

venerdì 25 marzo 2016

Ensemble Testori

Foto E.Gia
L'Ensemble Testori nasce nel 2013 con l’incontro di due giovani musicisti durante la loro collaborazione con l’Orchestra Nazionale dei Conservatori italiani presso la Sagra Malatestiana di Rimini.
Tra i due si instaura ben presto una profonda stima musicale e personale e ben presto decidono di fondare un ensemble giovanile, senza direttore, con lo scopo di promuovere concerti nei quali tutti i membri del gruppo possano mettersi in gioco a livello musicale e personale. 
Riescono così in poco tempo a circondarsi di musicisti provenienti dalle più importanti orchestre giovanili italiane, come l’OGI (Orchestra Giovanile Italiana), l’Orchestra dell’Accademia della Scala e la Cherubini, diretta dal Maestro Riccardo Muti, grazie ai quali l’organico continua a crescere e a dare vita ad un gruppo eterogeneo in continua evoluzione.
Nel 2015 decidono infine di affiancarsi al nome di Testori: una scelta volta a ricordare lo stretto legame con la realtà di Novate Milanese, luogo natio di Giovanni Testori, a cui decidono di ispirarsi, e dove l’ensemble riesce a trovare una sede stabile per le prove grazie all’appoggio della Scuola di Musica città di Novate.
In attivo ha concerti presso alcune chiese a Milano, Novate Milanese e nel Piacentino, presso la Casa di riposo Giuseppe Verdi di Milano, e presso il Centro Soci Coop di Novate Milanese e prossimamente presso il teatro di Vigevano, Melzo e Robecco sul Naviglio.

Alcuni degli ultimi impegni nel milanese
Sabato 2 aprile 2016 alle ore 21:00
Centro Socio Culturale Coop
Via Repubblica 15, 20026 Novate Milanese
In programma l'esecuzione integrale delle Stagioni di Vivaldi e Piazzolla!
Un concerto dal repertorio celebre e raffinato che vedrà impegnati i membri dell'Ensemble Testori non solo come orchestrali, ma anche come solisti. 
Ingresso Libero fino ad Esaurimento Posti

Lunedì 21 marzo 2016
Chiesa SS Mario e San Giovanni Battista - Vigolzone
In occasione dei festeggiamenti per il cinquantesimo anniversario della costruzione della chiesa parrocchiale, durante la Settimana Santa, il quartetto dei Solisti dell'Ensemble Testori propone il più celebre capolavoro di arte sacra di G.B. Pergolesi.
Violini: Diego Pugliese, Andrea Masciarelli
Viola: Simona Speroni
Violoncello: Bruna di Virgilio
Soprano: Marinella Pizzoni
Mezzosoprano: Vittoria Vimercati
Continuo: Stefano Pavetti

Domenica 13 dicembre 2015 Ore 20:45
LA MUSICA? UN CLASSICO - ENSEMBLE TESTORI
Parrocchia San Carlo Borromeo Via Gran Paradiso, 2 Novate Milanese
In collaborazione con Parrocchia San Carlo e Scuola di Musica Città di Novate
I concerti avranno inizio alle ore 20.45
La rassegna è realizzata per favorire la raccolta fondi per il restauro dello storico organo GASPARE CHIESA 1828 custodito nella chiesa San Carlo

Nel 2017/2018 come Orchestra partecipa alle produzioni liriche presso il Teatro di Milano di via Fezzan.
https://ensembletestoriofficial.wordpress.com/chisiamo/
http://www.scuoladimusicanovate.it/it/enseble_testori.html

venerdì 18 marzo 2016

Veronika Kincses, soprano

7 settembre 1977
Cattedrale di Vigevano - PV
Giuseppe Verdi REQUIEM
Soprano solista con l'Orchestra MAV
Geza Oberfrank, direttore

Nel 1977 è stata soprano solista nella "Messa di requiem" di Giuseppe Verdi eseguita nel Duomo di Vigevano (PV) con i Complessi del MAV Symphony Orchestra  di Budapest diretti da Geza Oberfrank.

Nata l'8 settembre 1948 - Budapest, Hungary
Ha studiato presso l'Accademia di Musica di Budapest 1968-1973, e presso l'Accademia di Santa Cecilia di Roma. Nel 1973, Veronika Kincses è diventata solista al Teatro dell'Opera di Budapest.
E' apparsa su molti palcoscenici d'opera del mondo. Ha cantato ruoli principali in diversi opera album con le case discografiche ungheresi e estere, sette registrazioni da solista; esecuzioni e registrazioni di produzioni cinematografiche e televisive indipendenti sono apparsi su DVD.
Ha vinto premi internazionali quali il Record (Parigi, New York).
E' stata spesso ospite con grande successo in molti dei teatri d'opera del mondo, tra cui la Wiener Staatsoper, Deutsche Oper di Berlino, Venezia Teatro La Fenice, Teatro dell'Opera di Roma, Teatro Liceu di Barcellona, Teatro Colon di Buenos Aires, a Boston, San Francisco, e Montreal. E 'stata ospite di primo piano ai festival di Salisburgo, Vienna, Atene, Salonicco, Bard Festival (New York), Firenze, Dresda, ecc, e ha cantato a Singapore, Hong Kong, Israele, sale da concerto, e anche alla Carnegie Hall.
In Turchia ha cantato il ruolo di Judith in opera di Béla Bartók Castello di Barbablù. Di grande rilievo la sua interpretazione dei ruoli di Mimi nella Madama Butterfly di Puccini.
Ruoli importanti: Fiordiligi in Così fan tutte, Susanna e la Contessa Le nozze di Figaro di Mozart , Zerlina e Donna Elvira nel Don Giovanni di Mozart, Vitellia La clemenza di Titoa di Mozart , Norma in Norma di Bellini, Elvira in Ernani di Verdi, Amelia Grimaldi Simon Boccanegra Verdi , Leonora in La forza del destino, Anna in Le Villi, Manon nella Manon Lescaut, Mimì nella Boheme di Puccini, Cio-Cio San nella Madama Butterfly di Puccini, Suor Angelica di Puccini, Liu in Turandot, Nedda in Pagliacci di Leoncavallo , Adriana Lecouvreur in Adriana Lecouvreur di Cilea, Margherita nel Faust, Sulamith in La regina di Saba di Goldmark , Micaela nella Carmen di Georges Bizet, Eva in Die Meistersinger von Nürnberg di Wagner , Judith in Castle di Barbablù di Bartok, The Girl in Spinning, Sagittarius Misi in Be good unto death.
Film: The double-bottomed drum (1978), The music of life - Imre Kalman (1984), Orpheus and Eurydice (1986), Wind (1992).
Veronika Kincses è professore presso l'Università di Pécs: Facoltà di Lettere. Suo figlio è il compositore, direttore d'orchestra Gergely Vajda.
Awards: 1978 Franz Liszt Prize (1987); Commemorative Plaquette Mihály Székely (1979); Kossuth Prize [1980); Artist of Merit (1988); Elizabeth Award (1990); Lifetime member of the Immortals Society (1997); Emerton Award (1999); Artist of Merit of the Republic of Hungary (2008); Lifetime member of the Hungarian State Opera House, the Opera Master Artist (2009); Public MSZP Award (2010).

(Vedi ...)

martedì 15 marzo 2016

Simone Quatrana, pianoforte

Pianista/Compositore, inizia lo studio del pianoforte all'età di sei anni con il maestro e direttore d'orchestra George Michopulus per poi sostenere con il massimo dei voti l'esame di ammissione al conservatorio di Frosinone (Italia) ed approfondire gli studi classici. Terminati gli studi superiori, si trasferisce a Milano per laurearsi nell’anno 2009 in Scienze e Tecnologie della Comunicazione Musicale con ottimi risultati ed approfondire lo studio Jazz con il pianoforte. Incontra, e studia con il Maestro Fabio Gianni per poi frequentare la Scuola Civica di jazz in Milano dove ha la possibilità di Studiare con Franco D'Andrea, Mario Rusca, Marco Vaggi, Gabriele Comeglio, Paolo Peruffo, Maurizio Franco. Oltre allo studio del piano jazz si specializza nell'uso dei principali software per l'editing audio quali ProTools e Logic che gli permettono di comporre colonne sonore per spot televisivi. Attualmente si dedica principalmente all'attività concertistica in piano solo, e con diverse formazioni e da qualche anno svolge attività didattica insegnando armonia e piano Moderno trovando ottimo riscontro da allievi di diversa tipologia di età. Dal 2008 al 2012 ha realizzato “Rara Avis” con la collaborazione del sassofonista americano Ken Vandermark, Risk - Nu timbre, Cycles - Nu timbre. Ha collaborato come pianista con Fabio Concato e Franco Cerri per la realizzazione del documentario sulla vita di quest'ultimo. Ha Suonato con Peter Brotzmann e Micolaj Trzaska per L’evento 2 night con Peter Brotzmann.

Andrea Quattrini, percussioni

Andrea nasce a Desio l’8 ottobre 1978. Inizia a suonare la batteria all’età di 12 anni prima seguendo le indicazioni del padre poi studiando al Centro Professione Musica di Milano e infine alla Scuola Civica di Musica Jazz di Milano dove consegue il diploma nel 2004. Nel 2006 si laurea in informatica specializzandosi in analisi e sintesi di segnali. Attualmente studia tabla e musica indiana col maestro Arup Kanti Das e pianoforte jazz col maestro Marco Confalonieri. La carriera musicale inizia nel 2000 con il musical Grease. Prosegue nel 2001 col tour italiano di Maurizio Vandelli. Dal 2002 suona e incide con diversi musicisti e formazioni: Time Percussion di Tony Arco, Franco Cerri, in Francia con la big–band diretta da Pierre Drevet, Coro Gospel della Civica Jazz di Milano, Third Life, LiberaDuo, Fractures, Carnenera, Wasabi Quartett, Paolo Botti, Carola Caruso, Gianni Mimmo, 4 Kape, Biagio Coppa, Claudio Milano, Ottavo Richter, Amy DeNaio, Giangilberto Monti, Copa Room, Sabir Mateen. Nel 2002 è stato docente di batteria presso la Scuola di Musica di Casorezzo e tra il 2003-2004 supplente di Tony Arco alla Villa Lobos di Palazzolo Milanese. Dal 2007 è docente di batteria, musica al pc, musica d’insieme presso l’Accademia Musicale Italiana di Monza. Nel 2009 docente di percussioni per il corso di samba dell’associazione parada Par Tuc di Como. Nel 2010 docente di batteria presso l’associazione Music Club 2000 di Cavenago Brianza. Dal 2012 è docente di batteria presso la Music Factory Accademy di Bovisio Masciago e di batteria presso la nostra scuola. Dal 2013 fa supplenza alla Scuola di musica Diapason di Milano.

Valerio Della Fonte, contrabbasso

Diplomato in contrabbasso presso il Conservatorio di Cuneo ed in jazz presso il Conservatorio di Brescia, inizia verso la fine degli anni ’80 lo studio del jazz frequentando il Centro Professione Musica di Milano dove studia contrabbasso con Attilio Zanchi. Partecipa, inoltre, nel 1997 e 1998 alle masterclass di Tirano (SO) dove ha modo di studiare con docenti quali Jerry Bergonzi, Joe Diorio, Mick Goodrick, Dave Santoro, ottenendo una borsa di studio per frequentare i corsi di jazz dell’Hartford Conservatory of Music (Hartford, CT, USA) dove studia contrabbasso con Michael Asetta ed armonia, composizione ed arrangiamento con Walter Gwardyak. Partecipa, inoltre a seminari tenuti da Steve Swallow, Bill Frisell e Bob Moses. E’ attivo sia nel campo della musica classica (collabora con orchestre sinfoniche e formazioni cameristiche) che in quello jazzistico, settore nel quale ha avuto modo di esibirsi nei principali jazz clubs italiani ed in importanti teatri e jazz festival in Italia e all’estero, collaborando con musicisti quali: Maurizio Giammarco, Eliot Zigmund, Jimmy Greene, Francesco Bearzatti, Fabrizio Bosso, Christian Meyer, Massimo Colombo, Emanuele Cisi, Marco Tamburini, Danny Grissett, Greg Hutchinson, Andrea Dulbecco, Marco Brioschi, Paolo Brioschi, Danilo Moccia, Xavier Davis, Quincy Davis, Paolo Birro, Emilio Soana, Carlo Uboldi, Luigi Martinale, Stefano Bagnoli, Marco Detto, Paolo Tomelleri, Bruno De Filippi, Roberto Cecchetto, Stefano D’Anna, Achille Succi, Gianni Cazzola, Alfredo Ferrario, Andrea Pozza, Robert Bonisolo, Dado Moroni, Willie Jones III, Piero Odorici, Sandro Gibellini, Massimo Manzi, Garrison Fewell, Guido Bombardieri, Jim Rotondi, Howard Curtis, Renato Chicco, Laura Fedele, Lino Patruno, Carlo Bagnoli, Mario Rusca, Tony Arco, Giovanni Falzone, Rudy Migliardi, Antonio Zambrini, Maurizio Aliffi, Alberto Mandarini, Nuevos Aires Quartet, Steve Lord Big Band e molti altri. Nel 2003 ha collaborato, in qualità di contrabbassista, con l’associazione teatrale No’Hma di Milano, con la quale ha partecipato ad una serie di spettacoli teatrali e musicali. Ha preso parte a numerose incisioni discografiche in qualità di “sideman” mentre è del settembre 2005 la pubblicazione del primo lavoro discografico a proprio nome, un CD edito da Splasch Records, dal Titolo “Per Un Istante”. Nel 2009 pubblica il secondo CD come leader, realizzato in quartetto con Piero Odorici, Dado Moroni e Willie Jones III. Edito da Ai Music, si intitola “Nevertheless”. All’attività artistica affianca una intensa attività didattica svolta in varie scuole di musica dell’area milanese.

Quartetto Teseiron

Componenti il Quartetto Teseiron
Marina Mainardi, violino
Francesco Della Volta, violino
Lorenzo Scaglione, viola
Carlo Mainardi, violoncello

Tutti studenti della medesima classe di violino del Conservatorio G. Verdi di Milano, e Carlo Mainardi, solo di qualche anno più grande. Quattro ragazzi e una grande passione che li porta nel 2014 a partecipare al corso di musica da camera “Officine Luciani” tenuto del loro maestro Fulvio Luciani. Da quel momento scatta il piacere di suonare insieme e nasce il quartetto Teseiron.
Per dare vita alla formazione, uno di loro, Lorenzo, da quel momento decide di affiancare allo studio del violino quello della viola e diviene il violista del gruppo. Negli ultimi due anni il quartetto si è dedicato a molte attività di perfezionamento e nella serata del 18 propone tra gli altri brani anche il Quartetto in Fa maggiore op 135 di Beethoven.
Il piacere di fare musica insieme traspare dalle parole degli stessi ragazzi: “Suonare in quartetto significa per noi mettere in gioco al cento per cento le capacità, le idee, la sensibilità di ciascuno a servizio della musica. Significa sperimentarsi e sperimentare, conoscersi e conoscere ogni volta qualcosa di più. Il quartetto è per noi luogo di confronto e scambio, laboratorio delle idee e degli ideali contenuti nella musica, della quale vogliamo essere l’amplificatore.”

lunedì 14 marzo 2016

Aylen Pritchin, violino

Nato a San Pietroburgo Aylen Pritchin ha iniziato a suonare il violino all’età di sei anni e più tardi è stato ammesso al Conservatorio Tchaikovsky di Mosca, dove ha studiato con Eduard Grach.
Tra i violinisti russi della sua generazione, è uno dei più interessanti e versatili. Vincitore del Primo Premio al Concorso Internazionale Long – Thibaud 2014, negli ultimi anni è stato premiato in numerosi altri concorsi internazionali tra i quali: il Concorso di Sion - Valais nel 2009, il Concorso Kreisler di Vienna nel 2010, il Concorso Wieniawski di Poznan nel 2011. 
Aylen Pritchin ha già intrapreso, nonostante la giovane età, una brillante carriera come concertista sia in Russia sia in tutto il mondo, tenendo concerti in prestigiose sale tra le quali la Konzerthaus di Vienna, il Concertgebouw di Amsterdam, il Mozarteum di Salisburgo, la Sala Grande del Conservatorio Čajkovskij di Mosca, e collaborando con importanti direttori quali Cornelius Meister, Yuri Simonov, Dorian Wilson, Shlomo Mintz, Fabio Mastrangelo, Roberto Benzi. 
«Dotato di una sonorità luminosa e di un gesto imperioso, possiede già il piglio del grande solista, presagio di una brillante carriera futura» “Diapason”, dicembre 2014.  
Suona un violino di Gennaro Gagliano del 1765.

lunedì 7 marzo 2016

2016_06_20 Bando 2016 per cantanti lirici di tutti i registri vocali Concorso "JOLE DE MARIA"

23, 24 e 25 giugno 2016
Teatro Ramarini -Monterotondo (Roma)
CONCORSO LIRICO INTERNAZIONALE-IV  edizione
JOLE DE MARIA 
Al via il bando 2016 per cantanti lirici di tutti i registri vocali
Premi in denaro, iscrizioni entro il 20 giugno 2016

Al via il bando 2016 della quarta edizione del Concorso Lirico Internazionale Jole De Maria che si terrà a Monterotondo (Roma), presso il Teatro Comunale Ramarini, dal 23 al 25 giugno 2016, dedicato a cantanti lirici di tutti i registri vocali – soprano, mezzosoprano/contralto, controtenore, tenore, baritono, basso - e di tutte le nazionalità. Tutte le informazioni per l’iscrizione, che scade il  20 giugno 2016, sono visibili al link www.concorsoliricojoledemaria.eu

Ai vincitori saranno assegnati tre Premi in denaro: 2.000 euro al primo classificato, 1.000 euro al secondo classificato e 500 euro al terzo classificato. Previsto anche un premio in denaro assegnato dal pubblico.

La Giuria è formata da 5 prestigiosi personalità del mondo musicale 
- il Presidente di giuria, Giuseppe Sabbatini, tenore e Direttore d’orchestra; 
- il compositore e manager Tonino Carai
- Florin Estefan, baritono e Direttore artistico del Teatro dell'Opera di Cluj-Napoca (Romania); 
- il senior managerMarco Impallomeni
- il giornalista e critico musicale Stefano Valanzuolo
Il Concorso, a cura dell’Associazione Culturale Arcipelago, con la direzione artistica del mezzosoprano Irene Bottaro e l’organizzazione di Eleonora Vicario, si articolerà in tre fasi: 
- il 23 giugno le prove eliminatorie, 
- il 24 giugno la prova Semifinale, 
- mentre il concerto Finale di Gala si terrà il 26 giugno. 

Chi attesti di aver vinto il Primo Premio di un Concorso Lirico internazionale, accederà direttamente alla prova semifinale. Il concorso metterà a disposizione il pianista per l’accompagnamento dei partecipanti e due professionisti che si occuperanno delle acconciature e del trucco: le concorrenti potranno infatti usufruire gratuitamente di eleganti acconciature: richiami al passato, code, chignon, trecce complicate, sperimentazioni eccentriche.

Portare in una cittadina di provincia come Monterotondo - sostiene la direzione del Concorso - la lirica che in passato aveva la sua “casa” proprio nel vecchio Teatro Ramarini (parzialmente distrutto dalle fiamme nel 1980 e ora perfettamente restaurato), è come riprendere le fila di un discorso storico temporaneamente interrotto, determinando un ulteriore innalzamento del livello artistico del territorio. Tutto questo avrà – e già ha dimostrato di avere - capacità  di  sviluppare  la  conoscenza  dei  cittadini di un bene prezioso che in tutto il mondo ci invidiano quale è la musica lirica e di cui andare orgogliosi. A questo va aggiunto lo stimolo sociale del sostegno alla Ricerca sul cancro che ha sempre accompagnato le nostre edizioni e che ci ha fatto premiare con la medaglia inviata dal Presidente della Repubblica nel 2014 e nel 2015 con l’Alto patrocinio del Parlamento Europeo, il patrocinio del Senato, il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dei Comuni di Monterotondo, Mentana, Fonte Nuova e Guidonia Montecelio, patrocini richiesti anche per questa edizione”.  

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