giovedì 14 gennaio 2016

David Greilsammer, direttore e pianoforte

Israeliano di Gerusalemme, classe 1977,   diplomato alla Juilliard School e consacrato «Rivelazione» alle Victoires de la Musique in Francia, è considerato uno degli artisti più audaci e visionari della sua generazione. Direttore d’orchestra, pianista e musicista da camera, nutre un interesse particolare per i progetti innovativi, per la musica contemporanea e per le connessioni fra le diverse arti.
Il New York Times ha selezionato il suo album  «Mozart In-between», come una delle migliori incisioni dell'anno 2013. Pari segnalazione aveva già ottenuto nel 2012 il suo disco «Baroque Conversations» e anche il suo recital newyorkese  era stato scelto dal quotidiano americano come uno dei maggiori avvenimenti musicali dell'anno.
Nel 2008, aveva fatto scalpore la sua giornata «maratona» con l'integrale delle Sonate per pianoforte di Mozart, mentre durante la stagione 2012/13, ha diretto dal pianoforte i 27 Concerti per pianoforte e orchestra di Mozart in nove  eccezionali esibizioni a Ginevra. Nel 2011 ha firmato un contratto di esclusivista con Sony Classical e ha registrato «Baroque Conversations» e «Mozart In-between», due dischi che hanno ricevuto parecchi riconoscimenti internazionali. Greilsammer aveva registrato in precedenza quattro cd con la Casa Naïve, tra i quali «Fantaisie-Fantasme», composto di un programma intrigante a forma di specchio. Il suo ultimo album per Sony, pubblicato nel 2014, propone un inedito incontro fra le Sonate di Domenico Scarlatti e di John Cage  ed è stato accolto molto calorosamente dalla stampa europea e americana.
Dal 2013 è il direttore musicale e artistico della Geneva Camerata. Con questa orchestra ha presentato una stagione eclettica che va dal barocco alla musica contemporanea, passando per il jazz, la musica elettronica, l’improvvisazione,e con numerose collaborazioni con la danza , il teatro e le arti visive, in più di 30 concerti a Ginevra, ma anche a Parigi, Londra e Berlino. Greilsammer ha suonato recentemente con la San Francisco Symphony, la Philharmonique de Radio-France, la Tokyo Metropolitan Symphony, l’Orchestra del Mozarteum di Salisburgo, la Sinfonica di Amburgo, la Filarmonica di Torino, l’Orchestre National du Mexique, la Filarmonica Slovena e la Taipei Philharmonic. Ha suonato inoltre al Mostly Mozart Festival e al Lincoln Center di New York, al Ravinia Festival di Chicago, al Verbier Festival, alla Tonhalle di Zurigo, alla Wigmore Hall di Londra, alla Suntory Hall di Tokyo, alla Salle Pleyel di Parigi e al Teatro della Città Proibita di Pechino.
Dalla stagione 2013/14  è «artista in residence» del Teatro dell'Opéra di Saint-Etienne e del Meitar Ensemble a Tel Aviv e nel 2014 ha debuttato a Roma, a Washington, e al Montreux Jazz Festival.
Nell'ottobre 2015 ha ottenuto grandissimo successo alla Biennale di Venezia con il suo recital dedicato a Scarlatti e Cage.

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