martedì 29 settembre 2015

2015_10_05 Arcobalenodanza presentazione del percorso di formazione

Lunedì 5 ottobre 2015 dalle ore 12.00 alle 13.00 
siete invitati
presso L’Arcobalenodanza Via Solari, 6 – Milano
alla presentazione del percorso di formazione
"Imparare a insegnare - Metodi e tecniche per insegnare danza ai bambini dai 3 ai 6 anni"
condotta da Ornella Vancheri.
Un’occasione unica per togliersi ogni dubbio confrontandosi direttamente con la docente e per approfondire alcuni aspetti che verranno trattati durante il percorso che avrà inizio il 26 ottobre 2015. A seguire un piccolo rinfresco per ringraziarvi della gradita partecipazione.
Prenotazione obbligatoria entro mercoledì 30 settembre al 393/9947720 o via email a info@arcobalenodanza.it (referente Alessandra) Se pensi che qualche tua/o amico/a  o collega può essere interessato invitalo tu per noi. Vi aspettiamo!

venerdì 25 settembre 2015

Chloë Hanslip, violino

Chloe Hanslip, violino. Britannica, nata nel 1987, è ormai artista affermata livello internazionale. Precocemente dotata di un prodigioso talento, Chloë ha debuttato ai BBC Proms già nel 2002 e negli Stati Uniti nel 2003. Si è esibita molto presto in sale prestigiose del Regno Unito come la Royal Festival Hall e la Wigmore Hall a Londra, in Continente al Musikverein di Vienna, alla Laeiszhalle di Amburgo, al Louvre e alla Salle Gaveau di Parigi, a San Pietroburgo all'Hermitage; nel resto del mondo alla Carnegie Hall di New York, al Metropolitan  Arts Space di Tokyo e all' Arts Center di Seul.
Ha suonato con molte grandi orchestre : l'Orchestra della Radio di Monaco di Baviera diretta da Mariss Jansons, la Royal Philharmonic e la London Philharmonic di Londra, la City of Birmingham Symphony, la Royal Liverpool Philharmonic, la BBC National Orchestra of Wales, i London Mozart Players, la Lahti Symphony,  l' Orchestra di Stato di Mosca, l'Orchestra della Radio Norvegese, la Real Filharmonia della Galizia, la Vienna Tonkünstler Orchester, l’Orchestra Beethoven di Bonn e la Sinfonica di Amburgo, l’Orchestra Nazionale Ceca, l'Orchestra Nazionale della RAI di Torino, la Helsingborg Symphony, la Royal Flemish Philharmonic e la Tampere Philharmonic Orchestra.
Ha suonato fin da giovanissima negli Stati Uniti con le Orchestre Sinfoniche di  Cincinnati, Detroit, Houston, in Asia con la Tokyo Symphony, la Malaysia Philharmonic, e la Singapore Symphony Orchestra, oltre che in Australia con l'Orchestra di Adelaide.
Chloë ha suonato con grandi direttori d’orchestra quali Sir Neville Marriner, Sir Andrew Davis, Mariss Jansons,J effrey Tate, Paavo Järvi, Charles Dutoit, Leonard Slatkin, Susanna Mälkki, Hannu Lintu, Pavel Kogan,  Gerard Schwarz, Claus Peter Flor, Martyn Brabbins, Michail Jurowski,  Vassily Sinaisky , Alexander Vedernikov e molti altri. 
Chloë ha inciso anche il Concerto per Violino di John Adams insieme alla Royal Philharmonic Orchestra e Slatkin e i Concerti di Hubay con la Bournemouth Symphony Orchestra.
Il suo repertorio  è molto vasto e comprende i Concerti di Britten, Prokofiev, Beethoven, Brahms, Korngold, Shostakovich, Barber, Bernstein, Mendelssohn, Bruch, Elgar, Tchaikovsky, Walton e Sibelius oltre a opere contemporanee di Adams, Glass, Corigliano, Nyman, Kurt Weill, Huw Watkins e Brett Dean.
Chloë ha studiato per dieci anni con il pedagogo russo Zakhar Bron. Ha continuato gli studi anche con Christian  Tetzlaff, Robert Masters, Ida Haendel, Salvatore Accardo, e Gerhard Schulz.  
In Italia Chloë Hanslip ha debuttato con grande successo nel 2003, suonando il Primo Concerto di Paganini con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi all’Auditorium di Milano, dove è poi tornata per suonare anche il Secondo Concerto.
Suona un Guarneri del Gesù  del 1737.

Clemens Schuldt, direttore d'orchestra

Vincitore del Donatella Flick Conducting Competition di Londra nel 2010, è uno tra i più interessanti talenti emergenti dalla Germania. La formazione è già di prim’ordine: in qualità di Direttore Assistente della London Symphony Orchestra, ha avuto modo di lavorare per un anno al fianco di Sir Colin Davis, Valery Gergiev, Daniel Harding e Sir Simon Rattle.
Ha già diretto orchestre prestigiose quali la Deutsche Symphonie-Orchester Berlin, WDR Rundfunkorchester Cologne, Deutsche Kammerphilharmonie Bremen, Nordwestdeutsche Philharmonie Herford, Orchestre de Chambre de Lausanne, Orquesta Sinfonica de Radio Television Espanola in Madrid, Real Filharmonia de Galicia, Lapland Chamber Orchestra, Philharmonia Wroclaw. Solisti con i quali ha collaborato includono Kit Armstrong, Ingrid Flitter, Daniil Trifonov, Narek Hakhnazaryan, Sergei Dogadin, Xavier de Maistre, Gabor Boldozcki e Johannes Fischer. Nel 2013/14 Schuldt ha debuttato con la Scottish Chamber Orchestra, la Netherlands Philharmonic con Elizabeth Watts, Het Gelders Orkest Arnhem, Helsingborg Symphony, dirigendo la prima mondiale di un nuovo ciclo liederistico di
Albert Schnelzer con Susanna Andersson, l’Orchestre Philharmonique de Strasbourg, l’Orchestre National de Bordeaux, Orquestra Sinfonica de Castilla y Leon, Orchestra Sinfonica Haydn di Bolzano, National Polish Radio Symphony, Südwestdeutsche Philharmonie Konstanz, Opera Orchestra Wiesbaden, Hofer Symphoniker e dirigerà i concerti di Nuovo Anno della Tiroler Symphonieorchester Innsbruck.
In Asia Clemens Schuldt apparirà con la Yomiuri Nippon Symphony e la Hiroshima Symphony Orchestras per la prima volta. Precedenti collaborazioni hanno compreso la Osaka Symphony e la Ho Chi Minh City Ballet Symphony Orchestra.
L’opera sta assumendo un ruolo più centrale nell’attività musicale di Clemens Schuldt, da quando Sir Colin Davis l’ha portato con sé al Festival di Aix-en-Provence ad assisterlo sulla mozartiana Clemenza di Tito, produzione di David McVicar.
Nelle precedenti stagioni aveva diretto recite dei Racconti di Hoffmann di Offenbach al Theatre Osnabrück e di Rusalka di Dvorak al Theater Gelsenkirchen.
Clemens Schuldt ama lavorare con le orchestre giovanili e di fronte a pubblici di giovani. A fianco ai Discovery concerts con la London Symphony Orchestra, nella scorsa stagione ha tenuto tre Ignition concerts con i Düsseldorfer Symphoniker per la
loro serie educational ed ha tenuto un tour nelle scuole con la hr-Sinfonieorchester Frankfurt. Ha diretto Pierino e il lupo di Prokofiev con la Radiophilharmonie Saarbrücken e Strauss e Wagner con la Austrian Youth Orchestra.
Assegnatario nel 2010 del “Dirigentenforum des Deutschen Musikrates”, Clemens Schuldt è nato a Brema ed ha avviato il suo percorso musicale studiando il violino alla Robert Schumann Hochschule Düsseldorf, suonando quindi nella Gürzenich Orchestra Cologne sotto la guida di Markus Stenz e la Deutsche Kammerphilharmonie Bremen sotto Paavo Järvi.
Successivamente ha intrapreso gli studi in direzione con Rüdiger Bohn a Düsseldorf, con Mark Stringer a Vienna e ha completato il percorso di studi con Nicolas Pasquet a Weimar.

giovedì 24 settembre 2015

Domenico Menini, tenore

Nato a Belluno, approda agli studi musicali classici studiando chitarra e successivamente si dedica pienamente al canto lirico conseguendo il diploma in conservatorio sotto la guida di Raffaella Benori. Ha studiato tecnica vocale e repertorio operistico con William Matteuzzi e seguito Master Classes con Ernesto Palacio nonché Workshops a Lucca nel “Città Lirica Opera Studio 2005” e a Madrid, nell’Opera Studio 2009 del Teatro Real. Debutta in Gianni Schicchi come Rinuccio per il Festival “Pergine Spettacolo Aperto” di Trento, come vincitore del concorso lirico indetto in collaborazione col Gran Teatro La Fenice di Venezia. Nel 2005 inizia la sua carriera ospite in moltissimi teatri italiani ed esteri: canta in Le Roi de Lahore di Jules Massenet al Gran Teatro La Fenice di Venezia, Rodolfo ne La Bohème al teatro Masini di Faenza e per il Festival d’Antibes di Eve Ruggieri., Don Urbano nella zarzuela La Clementina, Filipeto ne I Quatro Rusteghi di Wolf-Ferrari, Alfredo ne La Traviata per l'Opera da Camera di Milano, Il Duca di Mantova in Rigoletto a Venezia,  Manrico il Gallo in Opera Bestiale di Aldo Tarabella nei teatri di Lucca, Torino, Bologna, Sanremo, Genova, Trento, Gondoliere ne Il Marin Faliero per il Teatro Donizetti di Bergamo, Fracasso ne La Finta Semplice in Svizzera, Ghino ne la Pia de’ Tolomei di Donizetti per il Showa Theater Tokyo in Giappone, Requiem di Verdi per l’Atelier Lirico di Tourcoing in Belgio.
Nel 2009 canta Edgardo in Lucia di Lammermmor per il Teatro dell'Opera di Budapest e debutta Ernesto in Don Pasquale al Teatro Real di Madrid e subito dopo al Teatro Comunale di Bologna con Michele Pertusi e la regia di Alfonso Antoniozzi. Grazie al successo del suo Ernesto, il Teatro Verdi di Trieste lo invita per debuttare Camille de Rossillon ne La Vedova Allegra, ruolo che interpreterà anche al Teatro San Carlo di Napoli. Invitato dal Teatro Opernhaus di Zurigo, si esibisce come Ruedi in Guillaume Tell al fianco di Michele Pertusi ed Eva Mei, diretto da Gianluigi Gelmetti. Nel 2011 è protagonista del Don Pasquale di J.Y. Ossonce presso il Grand Opèra di Tours e debutta con successo il ruolo di Nemorino in Elisir d’Amore col soprano Sonya Yoncheva, per il Festival d’Antibes di Eve Ruggieri e per il Festival all’Opèra di Chartres, Parigi. Si esibisce in seguito per il Festival Donizetti di Bergamo nell’opera Maria di Rohan, diretta da Gregory Kunde e al Teatro Lirico di Cagliari nella Carmen di Bizet. Invitato dal Maestro Daniel Oren, partecipa a importanti produzioni presso il Teatro Verdi di Salerno della stagione 2013/14: nel Nabucco di Verdi come Ismaele, nell'Otello di Verdi come Cassio, ne La Bohème come Rodolfo sotto la direzione di Daniel Oren; ne La Turandot come Pang e nella Manon Lescaut come Edmondo. Nel 2015 debutta presso Israeli Opera a Tel Aviv, interpretando Ismaele nel Nabucco diretto da Daniel Oren. Si dedica anche ad un'intensa attività concertistica che lo porta a girare il mondo: canta a Montevideo (Uruguay), a Beirut (Libano), al Theater Bolshoi di Minsk (Bielorussia) e al Bolshoi Opera Theatre “Navoi” in Tashkent (Uzbekistan), al Teatro Antico di Plovdiv in Bulgaria, a Singapore, in Australia, a Lille, a Sofia etc. Dal 2011 Domenico è protagonista e promotore dell'ensemble “Straviarte Phora” con il quale sostiene numerosi concerti in Italia, Francia, Belgio, Svizzera, Lussemburgo, Germania, Ungheria.

martedì 22 settembre 2015

Juraj Valčuha, direttore d'orchestra

Juraj Valcuha è direttore principale dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai dal 2009. Nato nel 1976 a Bratislava vi studia composizione e direzione e prosegue gli studi a San Pietroburgo con Ilya Musin e a Parigi. Nel 2006 debutta con l’Orchestre National de France e al Comunale di Bologna con La bohème. Viene regolarmente invitato dalle maggiori compagini internazionali quali i Münchner Philharmoniker, la Philharmonia di Londra, la Filarmonica di Oslo, la DSO di Berlino, la Gewandhaus di Lipsia, l’Orchestra della Radio Svedese, la Staatskapelle di Dresda, la Pittsburgh Symphony, la Los Angeles Philharmonic, la San Francisco Symphony, la National Symphony di Washington, la New York Philharmonic, l’Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e dell’Accademia di Santa Cecilia. Con l’OSN Rai ha effettuato tournée al Musikverein di Vienna, alla Philharmonie di Berlino, nella stagione di Abu Dhabi Classics, al Festival Enescu di Bucarest, a Verona e a Rimini. Nella stagione 2013/2014 ha diretto l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia al Festival di Bratislava e a Roma. Sono seguiti concerti con la Filarmonica della Scala, i Münchner Philharmoniker, la Philharmonia di Londra, la Pittsburgh Symphony, le Orchestre delle Radio NDR di Amburgo, WDR di Colonia, della Radio Svedese di Stoccolma e della NHK a Tokyo. Ha diretto inoltre una produzione de L’amore delle tre melarance di Prokof’ev nell’edizione 2014 del Maggio Musicale Fiorentino. La stagione 2014/2015 lo ho impegnato in una tournée con l’OSN Rai che ha toccato Monaco, Colonia, Zurigo, Basilea e Düsseldorf con Arcadi Volodos. Ha diretto Turandot al San Carlo di Napoli e Jenůfa al Comunale di Bologna, oltre ai concerti con le orchestre sinfoniche di San Francisco, Pittsburgh, Washington e Los Angeles, con l’Accademia di Santa Cecilia, la Konzerthaus di Berlino e i Wiener Symphoniker. Nella stagione 2015/2016 ritroverà la New York Philharmonic, la Pittsburgh e la San Francisco Symphony, l’Orchestre de Paris, l’Orchestre National de France, la Philharmonia a Londra e in tournée, l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, le orchestre della Radio di Francoforte e di Amburgo e i Münchner Philharmoniker.

venerdì 18 settembre 2015

Sun Young Ahn, soprano

SUNYOUNG AHN, soprano  Nata a Seoul (Corea del sud), si è laureata presso la facoltà di musicologia dell'Università "Konkuk" a Seoul. Dopo la laurea si è trasferita in Italia per lo studio della tecnica di canto lirico e del repertorio operistico italiano. Nel 2009 si è diplomata in canto presso il conservatorio "Arrigo Boito" di Parma e ha in seguito frequentato i corsi del Cubec di Modena sotto la guida di Mirella Freni.
Ha frequentato le masterclass di Rolando Panerai e Lella Cuberli. Nel 2013 si è laureata in canto con pieni voti presso il conservatorio "Giuseppe Verdi" di Milano (Biennio).  Tra i concerti effettuati è stata stata protagonista del progetto "Imparolopera" del Teatro Regio di Parma con il ruolo di Musetta ne La Bohème di G.Puccini nel 2009.
Nel 2014 si è esibita nel ruolo di Mimi presso il Teatro Magnani di Fidenza, Castello di Padernello di Borgo San Giacomo e Sissa.
Nel 2015 si è esibita nel ruolo di Donna Elvira nel Don Giovanni e di Leonora nel il Trovatore presso il teatro Rosetum di Milano.
È vincitrice di numerosi concorsi internazionali in Italia, tra cui:
5° Concorso Internazionale Capriolo di Franciacorta - l' Premio
ll° Concorso Lirico Internazionale "R. Leoncavallo" di Montalto Uffugo - l' Premio
3° Concorso Internazionale di canto lirico "Luigi Illica" di Castell'Arquato -    l' Premio
7 ° Concorso Internazionale di canto lirico "Martini" di Mantova - 2' Premio 
7° Concorso Internazionale di canto lirico "Giulio Neri" di Torria di Siena - 2' Premio
7° Concorso Internazionale "P.Cappuccilli" di Alessandria - 2' Premio e Premio del pubblico 
1° Concorso Internazionale di canto lirico "La Città Sonora" di Cinisello Balsamo - 3' Premio
5° Concorso Lirico Internazionale "Trofeo La Fenice" di Seravezza - Lucca - 3 'Premio e Premio NELLI per il miglior soprano
È stata finalista di diversi concorsi lirici internazionali in Italia, tra cui:
28° Concorso Internazionale di canto "Maria Caniglia" di Sulmona; 11° Concorso Internazionale "Flaviano Labò" di Piacenza;  6° Concorso Internazionale di canto lirico "Ravello - Città della Musica"; 2° Concorso Internazionale di canto lirico "Giacinto Prandelli" di Brescia: 19° Concorso Internazionale per cantanti lirici "Giulietta Simionato" di Acqui Terme.
Svolge un'intensa attività concertistica.

ROSETUM PRODUZIONI
Venerdì 23 gennaio 2015 ore 19.00W.A.Mozart  DON GIOVANNI
AHN SUN YOUNG (soprano), Donna Elvira
http://www.concertodautunno.it/150123-don-giovanni-rosetum/150123-don-giovanni-1.htm

Venerdì 27 marzo 2015 – ore 19,00
Giuseppe Verdi (1813-1901) 
Il trovatore
http://www.concertodautunno.it/150327-rosetum-trovatore/150327_trovatore-1.htm
AHN SUN YOUNG (soprano), Leonora

2017 Teatro Verdi di Busseto
G.Puccini TOSCA

sabato 12 settembre 2015

Rosanna Savoia, soprano

Soprano lirico puro, nata ad Aversa, intraprende lo studio del canto al Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli e si perfeziona in seguito con Romolo Gazzani. Partecipa a seminari e corsi di perfezionamento sotto la guida di nomi prestigiosi quali Leyla Gencer,Raina Kabaiwanska, Robert Kettelson, Paolo Montarsolo, Regina Resnik, Renata Scotto e Alberto Zedda (Accademia Rossiniana). 
Esordisce giovanissima ne L’Avaro di Mayr al Teatro Donizetti di Bergamo ma è con la vittoria del prestigioso Concorso Internazionale Toti dal Monte che l’artista partenopea inizia una brillante carriera che la porta a cantare nei maggiori teatri internazionali. Ha cantato: Il matrimonio segreto di Cimarosa (Carolina) al Comunale di Treviso ed al Sociale di Rovigo; L’elisir d’amore al Luglio Musicale Trapanese, al Teatro Comunale di Firenze; L’idolo cinese di Paisiello al Filarmonico di Verona; Don Giovanni (Zerlina, Donna Anna) a Pisa, Treviso, Lucca, Rovigo, Pavia, Brescia, Cremona, Como, Mantova, Verona Trapani, Trento, Bolzano, Rovigo e Cosenza, Cagliari, a Colonia e Vichy ; Cenerentola (Clorinda) al Rossini Opera Festival; L’Italiana in Algeri (Elvira) a Zurigo ed a Monaco di Baviera; Die Ägyptische Helena di R. Strauss (prima esecuzione assoluta in Italia) al Lirico di Cagliari; La Traviata al Lirico di Cagliari; L’Olimpiade di Pergolesi con l’Accademia Bizantina a Modena; La sonnambula (Lisa) nel circuito toscano; Le due contesse di Paisiello (Contessina di Belcolore) a Teatro Rendano di Cosenza; Chi dell’altrui si veste presto si spoglia di Cimarosa (Ninetta) al Teatro alla Scala; Falstaff (Nannetta) a Rovigo, Trento, Bolzano e Cagliari; Le Nozze di Figaro (Susanna) e Le convenienze ed inconvenienze teatrali al Teatro Politeama di Lecce; Il barbiere di Siviglia (Berta) all’Opèra di Strasburgo; Idomeneo (Ilia) al Teatro alla Scala; I finti filosofi di Spontini (Cilletta) al Festival Pergolesi Spontini; Un ballo in maschera (Oscar) al Massimo di Palermo; Così fan tutte (Despina) a Piacenza, La Bohéme (Musetta) al Giglio di Lucca, al Comunale di Bolzano, al Goldoni di Livorno, a Pisa e Ravenna; Lucia di Lammermoor all’Opéra de Liege, al Teatro alla Scala, al San Carlo di Napoli ed al Teatro Bellini di Catania; Orfeo all’inferno (Diana) e La leggenda della città invisibile di Kitezh al Lirico di Cagliari; La Rondine (Lisette) all’Opéra de Toulon; Gianni Schicchi all’Accademia di Santa Cecilia; Rigoletto (Gilda) all’Opéra de Toulon, all’Estonian opera di Tallin, a Lecce; La finta giardiniera (Serpetta) per Abu Dhabi Classics, Romolo ed Ersilia (Ersilia) di Hasse al Festival di Herne; Rinaldo (Almirena) di Händel al Teatro alla Scala e al Comunale di Ferrara; La gazza Ladra (Ninetta), L’elisir d’amore e I Capuleti e i Montecchi (Giulietta) al Teatro Filarmonico di Verona, alla Royal Opera House di Muscat in Oman e al teatro Massimo Bellini di Catania; Rigoletto in Giappone col Teatro alla Scala di Milano. Ha recentemente debuttato con successo il ruolo di Amina ne La Sonnambula di V. Bellini al teatro Mario Del Monaco di Treviso. Ha collaborato con direttori quali: Maazel, Campanella, Viotti, Abbado, Dantone, Rizzi, Zedda, Guschlbauer, Dudamel; ed è stata diretta da registi quali: Ronconi, Pizzi, Martone, Bondy, Deflo,Pier Alli, Abbado. Tra i prossimi impegni si segnalano: La Sonnambula (Amina) al Teatro Abbado di Ferrara, I Puritani (Elvira) al Teatro Bellini di Catania.

Giuseppe Altomare, baritono

Dopo essersi laureato in Scienze Politiche, ha iniziato i suoi studi musicali presso la Hochschule Mozartem di Salisburgo con Rudolf Knoll. Ha proseguito gli studi con Iris Adami-Corradetti, perfezionandosi poi con Pier Miranda Ferraro, Franco Corelli, Carlo Bergonzi e Aldo Danieli. Il suo debutto assoluto è stato in Gianni Schicchi al 39° Festival Puccini di Torre del Lago con la regia di Rolando Panerai e la direzione di Marcello Panni. In seguito ha debuttato nei ruoli di Marcello in La bohéme, Sharpless in Madama Butterfly, Germont in La Traviata, Conte di Luna in Il Trovatore, Silvio in Pagliacci, Lescaut in Manon Lescaut, Renato in Un Ballo in Maschera, Rolando ne La Battaglia di Legnano, Marchese di Posa in Don Carlo, Enrico in Lucia di Lammermoor, Escamillo in Carmen, Mercutio in Roméo et Juliétte, Valentin in Faust, Albert in Werther, Conte di Almaviva ne Le Nozze di Figaro, Don Giovanni in Don Giovanni, Jago in Otello, Amonasro in Aida, Noé ne L'Arca di Noé di Britten, Simone in Simone Boccanegra, Nabucco, Rigoletto, Zurga ne Les Pêcheurs de Perles, Scarpia in Tosca. Si è esibito, tra l'altro al Teatro alla Scala di Milano, al Festival Puccini di Torre del Lago, al Maggio Musicale Fiorentino, al Massimo di Palermo, al Regio di Parma, al Teatro del Giglio di Lucca, al Comunale di Ferrara, all'Alighieri di Ravenna, al Comunale di Modena, al Tonhalle di Düsseldorf, alla Baltimore Opera Company, al Pittsburgh Opera, all'Opernhaus di Zurigo, al Comunale di Bologna, al Grand Théatre Massenet di St.Etienne, al National Concert Hall di Dublino, all'Opera di Roma. Ha lavorato con numerosi direttori d'orchestra tra i quali Massimo de Bernardt, Nicksa Bareza, Maurizio Arena, Gianandrea Gavazzeni, Gustav Kuhn, Angelo Campori, Christoph von Dohnànyi, Alun Francis, Alain Guingal, Bruno Bartoletti, Zubin Metha, Riccardo Muti. Tra i registi: Piera degli Esposti, Giuseppe di Stefano, Filippo Crivelli, Gigi dall'Aglio, Henning Brockhaus, Alberto Fassini, Lamberto Puggelli, Bernard Uzan, Giuliano Montaldo, Tito Capobianco, Lev Dodin, Robert Carsen, Pier Luigi Pizzi. Nel 1998 ha registrato dal vivo per la RAI la prima esecuzione assoluta dell'opera Kaddish di Renato Chiesa. Nel 2002 ha registrato su cd dal vivo per il Teatro Massimo di Palermo, nel ruolo di Noé, L'arca di Noé di Britten. Ha partecipato nel 2003 al Concerto di Capodanno del Quirinale trasmesso dalla RAI al cospetto del Presidente della Repubblica Ciampi. Ha eseguito la Messa in do min. di Mozart trasmessa in diretta su Radio 3 dall'Auditorium di Milano con l'Orchestra Verdi. Svolge, inoltre, intensa attività concertistica sia nel repertorio cameristico che in quello sacro.

Francesco Ommassini, direttore

Francesco Ommassini nato a Venezia, ha compiuto gli studi musicali di violino e composizione nella sua città diplomandosi con il massimo dei voti e la lode.
Nato a Venezia, ha compiuto gli studi musicali di violino e composizione nella sua città diplomandosi con il massimo dei voti e la lode. Dopo essersi perfezionato nelle maggiori accademie internazionali ( Hochschule di Vienna, Accademia Chigiana di Siena, Scuola di Musica di Fiesole ) ha presto intrapreso una brillante carriera concertistica che lo ha portato ad esibirsi con l’ensemble “ I Solisti Veneti “ nelle più prestigiose sale da concerto e per i maggiori festivals internazionali (Musikverein di Vienna, Lincoln Center di New York, Sydney Opera House, Philarmonie Berlino, Festival di Salisburgo, Mostly Mozart ecc). Dal 1996 ha ricoperto il ruolo di primo violino dei secondi presso l’ Orchestra della Fondazione Arena di Verona ; l’essere parte di uno dei più importanti teatri lirici al mondo e il contatto e la collaborazione con i maggiori direttori del nostro tempo hanno stimolato il desiderio di affrontare lo studio della direzione d’orchestra; tra questi l’ incontro con Donato Renzetti con il quale ha studiato diplomandosi presso l’ Accademia Musicale Pescarese. Ha inaugurato l’edizione 2011 del festival VeronaContemporanea dirigendo al Teatro Filarmonico di Verona l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona. Nel 2012 in occasione del suo debutto al Teatro Comunale di Ferrara dicono di lui “”…abbiamo riservato a Francesco Ommassini le ultime righe per dire che il principale artefice del successo è stato lui.. ha diretto a memoria, bacchetta per dettare il tempo, mano sinistra mobile ed espressiva per modellare l’interpretazione e dare attacchi e sostegno ai cantanti: un trionfo il suo meritatissimo” Athos Tromboni, La Nuova Ferrara. Bacchetta versatile sia nel repertorio operistico che nel sinfonico, Francesco Ommassini nel 2012 ha diretto l’Orchestra Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna nella finale del Concorso Pianistico di San Marino, trasmessa in diretta su RaiRadioTre. L’esito felice di questa esperienza lo ha fatto invitare nuovamente come direttore del Concorso nel 2014. Ha diretto in più occasioni l’Orchestra da Camera di Padova e del Veneto (Festival Panorami Sonori). Nel 2013,anno verdiano, il direttore veneziano ha debuttato con L’ Aida al Teatro Lirico di Craviova ( Romania) e , in seguito al grande successo personale , nello stesso teatro ha diretto Ballo in Maschera e Otello nell’ambito del festival internazionale Elena Teodorini. Nello stesso anno ha diretto Rigoletto al Teatro Comunale di Treviso; da questo felice debutto trevigiano inizia una collaborazione proficua con Il Teatro Mario Del Monaco che nel 2014 lo ha ritrovato sul podio per “La Sonnambula” con i vincitori del Toti Dal Monte. In questa occasione il critico M. Messinis scrive di lui : “ il direttore veneziano sorprende per finezza intimistica e fluidità discorsiva : un nuovo interprete del melodramma romantico” ( Il Gazzettino ). Nel gennaio 2015 arriva l’importante debutto a Venezia con una nuova produzione de Il signor Bruschino al Teatro Malibran nella stagione del Teatro la Fenice ; la contemporanea produzione di Turco in Italia a Treviso e Ferrara lo ha segnalato come interprete rossiniano con il plauso di pubblico e critica “…”..offre una lettura vivida e leggera, con tempi serrati ma capace nei giusti momenti di lirismi stranianti. Le scelte dinamiche mai banali ed il rispetto delle agoniche rossiniane rendono tutto godibile nel segno di una riflessione intelligente.” A.Cammarano Operaclick. Tra i prossimi impegni si segnalano: La Sonnambula al Teatro C. Abbado di Ferrara e al Teatro Alighieri di Ravenna; due concerti nell’ambito della stagione sinfonica dell’Arena al Teatro Filarmonico di Verona; il debutto nel Don Giovanni a Treviso; La Scala di seta nel Circuito Lirico Lombardo. Francesco Ommassini nel mese di maggio 2014 e’stato nominato Direttore Musicale dell’Orchestra Regionale del Veneto Filarmonia veneta ( www.filarmoniaveneta.it). 

venerdì 11 settembre 2015

Mariangela Marini, mezzosoprano

Mariangela Marini, mezzosoprano, è laureata con lode alla  facoltà “Mestieri della Musica e dello Spettacolo”, presso l'Università di Macerata. 
Ha intrapreso lo studio del canto lirico nel 2005 con la maestra Doriana Giuliodoro, presso l'Istituto Musicale “G.B.Pergolesi” di Ancona, e successivamente ha studiato con Nazzareno Antinori, Paolo Barbacini, Valeria Esposito, Sylvia Sass, Renata Scotto, Claudio Desderi.
Debutta nell'opera “Dido and Aeneas” di Henry Purcell sotto la direzione del Maestro Willem Peerik nel ruolo della Seconda Strega e dopo frequenta il master di musica antica  “Guidobaldo del Monte” con il Maestro Claudio Cavina, famoso contraltista. Da allora svolge un’intensa attività concertistica.
Tra le sue attività in giovane età esibisce presso il Teatro Persiani di Recanati in qualità di giovane talento al “Concerto di Primavera” in onore di Beniamino Gigli. Nello stesso anno è vincitrice della borsa di studio per merito assegnata dall’Istituto “G.B.Pergolesi” di Ancona.
Tra le orchestre con cui ha collaborato vi sono l'Orchestra da Camera delle Marche, l'Orchestra Filarmonica Marchigiana e l'Orchestra sinfonica Abruzzese e svolge un’intensa attività concertistica.
In seguito alla frequentazione del corso di formazione “Progetto Sipario” presso la Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, si esibisce come Zerlina in una selezione dal Don Giovanni di W.A.Mozart, come Giustina in una selezione da “Flaminio” di G.B. Pergolesi, nello Stabat Mater di G.B.Pergolesi sotto la guida del direttore Giuliano Grisi a Bardolino e Boscochiesanuova (VR), e presso la S.S. Basilica di Loreto. E’ stata poi Suzuki in Madama Butterfly Pocket presso il teatro V. Moriconi di Jesi, Cherubino e Marcellina ne “Il Matrimonio di Figaro” con la regia di Henning Brockhause nei teatri marchigiani tra cui Jesi e Montecarotto (AN), e a Capri (NA).
Nel 2011 interpreta Annina ne “La Traviata” presso il teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno con la regia di Henning Brockhause, ed è il mezzosoprano solista della prima esecuzione assoluta di quattro composizioni sacre in onore di G.B.Pergolesi (Salve Regina e Ave Maria di Claudio Cimpanelli, Piccolo Stabat Mater di Marco Taralli, Missa Sancti Johannes Baptistae di Lucio Gregoretti) per il Festival Pergolesi Spontini 2011 di Jesi.
Ha poi interpretato il ruolo di terza segretaria nell'opera moderna di G. Panfili “Frecciarotta” presso il Teatro Olimpico di Roma, evento che è stato  trasmesso da RadioTre e successivamente la Petite Messe Solennelle di G. Rossini presso il Teatro Massimo di Pescara all’interno della stagione concertistica 2013.
Per Sferisterio Opera Festival il ruolo della Seconda Fata in Sogno di Una Notte di Mezza Estate di Mendelssohn con la regia di Francesco Micheli.
Tra i ruoli interpretati ci sono poi Lola nella Cavalleria Rusticana al Teatro di Caldarola (MC), Orfeo in Orfeo ed Euridice di Gluck, Mercedes in Carmen,  La Signorina Bracco ne “Il Piccolo Spazzacamino” di B. Britten,. 
E’ finalista al Concorso Comunità Europea del Teatro Lirico Sperimentale “A.Belli” di Spoleto nell’edizione 2014. Successivamente è vincitrice del Premio Speciale Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” alla IV edizione del Concorso Lirico Internazionale Anita Cerquetti 2014 e Vincitrice 2014 del Concorso Internazionale Canto Festival. 
In Dicembre 2014 per L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia presso la sala Sinopoli dell’’Auditorium Parco della Musica in Roma si è esibita nel concerto “Musica Vocale da Camera tra le due Guerre” e ha interpretato Doralba nel ”L’Impresario in Angustie” di Cimarosa. Recentemente ha debuttato il ruolo di Azucena al Teatro Rosetum di Milano sotto la guida del maestro Marco Beretta, ha debuttato il ruolo di Carmen per l’Associazione Tito Gobbi di Roma per il progetto Magia dell’Opera che è andato in scena al Teatro Brancaccio di Roma e la Zia Principessa in Suor Angelica per TeatrOpera Festival di Tolentino con la regia di Paolo Baiocco.
Attualmente è allieva effettiva al corso di alto perfezionamento Santa Cecilia Opera Studio sotto la guida di Renata Scotto e Claudio Desderi, e continua i suoi studi con il M. Anna Vandi.

Cristina Di Mauro, soprano

Nata a Siracusa, città nella quale ha iniziato giovanissima gli studi musicali con il maestro Antonino Cirinnà, entra a far parte del gruppo strumentale "Orfeo”, con il quale ha collaborato in qualità di strumentista e cantante solista, partecipando a diversi concorsi nazionali ed internazionali ed esibendosi in numerosi concerti. 
Diplomata in canto lirico, con il massimo dei voti, presso l’Istituto Musicale “Vincenzo Bellini” di Catania, ha proseguito gli studi di perfezionamento con i maestri Claudia Carbi, Salvatore Pupillo, Vincenzo Manno e Francesca Scaini. Ha partecipato a numerose master class tenute da artisti di fama internazionale quali Raina Kabaivanska, Elio Battaglia, Luisa Maragliano, Leone Magiera.
Nel corso dei suoi studi si è anche diplomata in clarinetto presso il Conservatorio di Musica “F. Torrefranca” di Vibo Valentia e laureata in Lettere Moderne presso l’Università degli Studi di Catania. 
Ha debuttato nelle opere “Lo Frate ‘nammorato” di Pergolesi e “Andrea Chenier” di Giordano.
E' stata vincitrice del secondo premio, sezione Musica da Camera, all’XI Concorso Nazionale Giovani Musicisti “Benedetto Albanese” di Caccamo (PA). In occasione di una recente master class tenuta dal maestro Marcello Lippi è stata premiata con la borsa di studio “Vincenzo La  Scola” e si è esibita presso il Palazzo della Cultura di Catania.
Vive a Milano dove svolge un'intensa attività artistica, riscuotendo favorevoli consensi in concerti, recital ed eventi musicali.

Fabrizio De Melis, viola

Fabrizio De Melis, viola – chitarra – mandolino – armonica a bocca
dal 1989 è stato Prima viola Fondazione Orchestra del Lazio

Luca Marziali, violino


Diplomato nel 1986 con il massimo dei voti e lode presso il Conservatorio di Musica “G. Rossini” di Pesaro, successivamente si perfeziona con i maestri R. Pasquier, R.Ricci, P.Amoyal, A. Stefanato alla Scuola di “Alto Perfezionamento Musicale” di Saluzzo quindi è allievo dei Maestri P. N. Masi e C. Rossi all’Accademia “Incontri con il Maestro” di Imola.
Vincitore di numerosi concorsi, Luca Marziali svolge intensa attività concertistica sia in veste solistica che cameristica (Trio Sabin, Quartetto Postacchini, Ensemble Opera Petite..) .
Collabora con musicisti di fama internazionale quali G.Sabbatini, F.Manara, F.Mondelci, L.Di Bella, D.Di Gregorio.
Primo violino e fondatore dell’Orchestra da Camera delle Marche (www.ocmarche.com) è di frequente ospite delle più prestigiose istituzioni orchestrali italiane.
Luca Marziali è docente di Violino presso il conservatorio statale di Musica “L. Perosi” di Campobasso.

Edoardo De Angelis, violino

Nato ad Ascoli Piceno nel 1967 inizia lo studio del violino all’età di 8 anni. Nel 1988 si diploma col massimo dei voti presso il Conservatorio “A. Casella” de L’Aquila sotto la guida del M° M. Manari. Si perfeziona successivamente con i Maestri S. Accardo, F. Ayo, S. Kaltchev. Nel 1989 si trasferisce a Milano dove intraprende un’intensa attività solistica e orchestrale che lo porta ad esibirsi nei maggiori teatri internazionali come: Teatro alla Scala di Milano, Santa Cecilia di Roma, Ravenna Festival, Lincoln Centre di New York, Barbican Centre di Londra, Teatre de La Ville di Parigi, Mozarteum di Salisburgo, Det Ny Teater di Copenhagen,Deutsche Oper di Berlino, Grand Theatre di Ginevra. 
Finalista in diversi concorsi, vincitore del concorso internazionale nel ruolo di Concertino nell’orchestra Sinfonica dell’Emilia Romagna “A. Toscanini”. E’ regolarmente invitato, con collaborazioni anche da Primo Violino di Spalla, dall’Orchestra Filarmonica Italiana, Pomeriggi Musicali, I Solisti di Pavia, Piccola Sinfonica di Milano, “A. Toscanini”, Teatro alla Scala, Teatro “Carlo Felice” di Genova, Orchestra Sinfonica della RAI. Dal 1999 tiene corsi di perfezionamento e Masterclass di violino e quartetto presso il Liceo Musicale “V. Appiani” di Monza ed è Direttore Artistico del festival “Musica in Villa” di San Benedetto Del Tronto. Nel 2000 ha istituito il gruppo d’archi “EdoDea Ensamble” col quale collabora con le seguenti case discografiche: Universal, Emi, Sony-Bmg, Warner Brother.

Alessandro Culiani, violoncello

Nato a Rimini, Alessandro Culiani ha iniziato gli studi nella sua città con Giuseppe Ferrari, perfezionandosi poi in violoncello con Silvia Chiesa  ed Enrico Bronzi, in musica da camera con Pier Narciso Masi ed in quartetto con il Fine Arts Quartet.
Si è esibito sia come camerista che come primo violoncello e solista in tutta Europa, oltre che in Giappone, Stati Uniti, Canada, Sudafrica, Argentina, Israele, Egitto e Turchia.
Primo violoncello dal 2007 dell'Orchestra Filarmonica Marchigiana (ICO), con la quale si è esibito anche in veste di solista, ha ricoperto lo stesso ruolo con l'Istituzione Sinfonica Abruzzese, l'Orchestra Regionale del Lazio, l'Orchestra Haydn di Bolzano, il Teatro Comunale di Bologna, l'Orchestra da Camera “B.Marcello”, Gli Archi dell'Orchestra di Roma (Japan Tour 2008 e 2010) e numerose altre. Molto attento al repertorio barocco, collabora con l'Ensemble Benedetto Marcello e con l'Accademia degli Orfei in importanti festival specialistici (recente l'esibizione al Barocco Festival Leonardo Leo).
Come camerista si esibisce regolarmente con il Trio Addendum, il Trio Lennon, e il Quartetto Postacchini.
Suona un violoncello Giovanni Lazzaro del 2007, un Orsolo Gotti del 1921, e un anonimo del XIX° secolo, barocchizzato dal M° Giovanni Lazzaro.
http://www.alessandroculiani.it

Quartetto Postacchini

Quartetto Postacchini 

Fondato nel 1995, il quartetto è composto da affermati solisti marchigiani diplomati con il massimo dei voti e lode presso il Conservatorio "G. Rossini" di Pesaro. Intitolato al celebre liutaio marchigiano dell'800 Andrea Postacchini, il quartetto svolge un'intensa attività concertistica in Italia e all'estero.
Presenta un repertorio che spazia dal classico al romantico, dalla scuola viennese alla musica americana fino a prime esecuzioni assolute di composizioni dedicate al quartetto stesso (Roberto Molinelli, Nicola Samale, Raffaele Bellafronte, Roberto Mazzanti). Nel 2006 e 2009 è stato invitato dalla Suny Fredonia State University (New York) a esibirsi negli Stati Uniti, con recital nelle città di Buffalo, Niagara Falls, New York, etc. Il quartetto collabora con solisti di fama internazionale, come il sassofonista Federico Mondelci, il percussionista Daniele Di Gregorio, il chitarrista Claudio Marcotulli, il pianista Lorenzo Di Bella, la cantante Stefania Donzelli, e vanta collaborazioni con musicisti di diversa estrazione, tra i quail Avion Travel, La Cruz, Samuele Bersani e Paolo Conte, che si è avvalso del quartetto per la registrazione del disco "Elegia". 

Andrea Postacchini - liutaio fermano (1781/1862)
Andrea Postacchini nacque a Fermo il 30 novembre 1781. Giovanetto ricevette i primi rudimenti di liuteria da un certo frate, quindi fu avviato al sacerdozio; a causa degli sconvolgimenti napoleonici interruppe il suo iter religioso. Nel 1815 era già un "valente fabbricatore di strumenti a corda", nel 1824 firmava un suo violino come opera n. 214. A Fermo, nel suo laboratorio domestico di via delle Vergini, costruì strumenti ad arco, chitarre, archetti e si dedicò anche al restauro; caratterizzò la variegata produzione personale attraverso l'accurata scelta dei legni, l'eleganza delle bombature e la finezza delle vernici, solitamente di colore giallo-dorato oppure rosso-bruno. Ciò, ancora in vita, gli valse la reputazione di eccellente liutaio; i suoi strumenti, ricercatissimi anche per la bella sonorità, raggiunsero presto quotazioni molto elevate e vennero commercializzati in tutta Europa. La produzione della maturità artistica reca spesso la etichetta "Andreas Postacchini Firmanus fecit sub titulo S. Raphaelis Arcang. 18..". Dopo la morte, avvenuta a Fermo il 3 febbraio 1862, Postacchini fu chiamato "Stradivari delle Marche". Oggi classificato fra i liutai classici italiani del XIX secolo.

martedì 8 settembre 2015

Giorgio Mezzanotte Nahamas, direttore d'orchestra

Nato a Milano, si è formato alla scuola di Franco Ferrara, dopo gli studi di Composizione con Luciano Chailly (del quale ha recentemente diretto la Missa Papae Pauli) e di Pianoforte con Alessandro Santinelli. Segnalatosi in tre concorsi internazionali – premio Gui , premio Cantelli, premio Ansermet – ha iniziato la sua attività come ospite di alcune importanti orchestre italiane, con cui tutt’oggi collabora. Ha poi allargato la propria attività in Europa, soprattutto in Germania ed Austria, in Giappone, a Kanazawa, dove è stato primo direttore ospite italiano. Recentemente ha anche iniziato una bella collaborazione con la Camerata RCO (Royal Concertgebouw Orchestra) con esiti entusiasti di pubblico e di critica. Collabora anche con Thüringen Philharmonie, WDR Köln-Rundfunkorchester, Symphonieorchester -Volksoper Wien.  
In CD ha pubblicato le due ultime Messe di Schubert, (n.5 in la bemolle e n.6 in mi bemolle) in collaborazione con l’Ars Cantica Choir e l’Orchestra da Camera “Il Quartettone”. Ha effettuato registrazioni per la RAI (Radiotre), per Westdeutsches-Rundfunk di Colonia. Per il canale SKY Classica ha da poco curato, con Anton Giulio Onofri, un programma sulla figura di Franco Ferrara, e un’altra su Das Lied von der Erde di Gustav Mahler, in collaborazione con la Camerata RCO. A proposito del suo ultimo concerto è stato scritto di lui: “Si percepisce l’elevata caratura musicale nella sensibiltà, nell’entusiasmo e nel rigore con i quali sono stati affrontati e risolti in verità d’arte i maggiori problemi dei lavori in programma, sottolinenandone la carica espressiva”.  Giorgio Mezzanotte ha collaborato con: WDR-Rundfunkorchester Köln, Camerata RCO (Royal Concertgebouw Orchestra Amsterdam), Thüringen-Philharmonie Gotha, Symphonieorchester der Wiener Volksoper, Orchestra Ensemble Kanazawa, Orchestra della Radio Svizzera Italiana, Orchestra Sinfonica di Torino della RAI, Orchestra da Camera di Mantova, ORT – Orchestra della Toscana, Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra Sinfonica “Haydn” di Bolzano e Trento, Orchestra de “I Pomeriggi Musicali” di Milano, Orchestra Sinfonica dell’Emilia-Romagna “Arturo Toscanini”, Alpen Adria Kammerphilharmonie, Roma Sinfonietta, Orchestra dell’E.A. Teatro “Palestrina” di Cagliari, Orchestra dell’E.A. “Arena di Verona”, Orchestra da Camera dell’”Angelicum” di Milano, Orchestra da Camera dell’AIDEM di Firenze, Orchestra Stabile di Como, Orchestra del Bergamo Musica Festival “Divertimento Ensemble”, Accademia Filarmonica di Trento “Gli Archi Italiani”, Orchestra Sinfonica della Valle d’Aosta.

domenica 6 settembre 2015

Anna Pirozzi, soprano

Nata a Napoli nel 1975, inizia gli studi di canto c/o l’Istituto Musicale Pareggiato della Valle d’Aosta. In seguito frequenta un corso di perfezionamento con Silvana Moyso al Castello di Cortanze dove canta una selezione del ruolo di “Leonora” nel Trovatore (seminari estivi Ass. Melos 2005).
Partecipa nel 2006 ad un corso di perfezionamento per cantanti lirici a Vienna debuttando in concerto una selezione del ruolo di “Violetta” nella Traviata al Wien Konservatorium.
Nel 2007 viene selezionata dall’As.li.co. per un concerto di arie verdiane in collaborazione con il Teatro Sociale di Como.
E’ “Liesgen” nella “Kaffeekantate” di J.S.Bach nel marzo 2008, con l’orchestra U.E.C.O. diretta da Massimo Palumbo nella sala Verdi del Conservatorio di Milano e al Teatro di Cernusco.
Nel luglio 2008 per l'associazione Melos ( corsi musicali estivi di Cortanze At ) frequenta un master di perfezionamento con Mirella FRENI e debutta una selezione in forma di concerto il ruolo di “Contessa” nelle Nozze di Figaro allestito e curato da Silvana Moyso.
Nel gennaio 2009 in occasione del master class con Daniela Dessì, canta per il concerto finale al circolo della stampa di Torino ed a ottobre con il mezzosoprano Luciana D’Intino.
Febbraio 2009 debutta il ruolo di “Tosca” nei teatri di Asti, Biella, Stresa, Aosta e Sanremo con l’Orchestra Filarmonica Italiana.
Marzo ’09 debutto di “Leonora” nel Trovatore al Teatro Derby di Milano e la “Contessa” nelle Nozze di Figaro al Teatro Superga di Nichelino e Giacosa di Aosta con l’orchestra “Sinfonica” della Valle d’Aosta.
Maggio 2009: Vincitrice assoluta della 30esima edizione del Concorso M.Battistini a Rieti, vincendo il ruolo di Leonora che interpreterà nella Stagione 2010 al Teatro Vespasiano della città.
Luglio-Agosto: debutta il ruolo di Abigaille nel Nabucco di G.Verdi in occasione del Trentino Opera Festival.
Interpreta ancora Abigaille a Chiavari al Teatro Cantero diretta da Stefano Giaroli e a Fabbrico (R.E.).
Invitata dalla delegazione cinese in collaborazione con il Conservatorio G.Verdi di Torino tiene un concerto con la Shenzhen Symphonie Orchestra c/o la Shenzhen Concert Hall diretta da Liu Ming.
L’11 dicembre canta nel ruolo di Butterfly in prima mondiale la nuova opera lirica di Bruno Oddenino “Mister Pinkerton”con libretto di Chicca Morone c/o il Duomo di Cirié con l’orchestra Cerretum diretta da Aldo Salvagno.
Ha collaborato con numerosi Direttori d’orchestra quali; Aldo Salvagno, Lino Blanchod, Gian Maria Griglio, Emmanuel Siffert, Achille Lampo, Armando Tasso, Daniele Anselmi, Massimo Palumbo, Guido Maria Guida, Fabrizio Maria Carminati, Roberto Gianola e Stefano Giaroli.
Ultimi palcoscenici calcati: Opera di Roma, Salisburgo, Teatro Regio di Torino, Arena di Verona (Abigaille - Nabucco 2015) e nel 2016 Teatro alla Scala di Milano.