lunedì 10 novembre 2014

Vittorio Prato, baritono

Specialista nei ruoli mozartiani, rossiniani e di belcanto, è diplomato in pianoforte e in clavicembalo. Ha iniziato lo studio del canto sotto la guida di Ivo Vinco, si è perfezionato con Luciano Pavarotti e poi con Dmitri Vdovin a Mosca. Nel 2003 vince il Concorso Internazionale “M. Battistini” con il ruolo di Malatesta nel Don Pasquale. Nel 2004 vince il Concorso Internazionale di Musica Sacra di Roma. Ha cantato sotto le
prestigiose bacchette di: Riccardo Muti, Daniele Gatti, Vladimir Jurowski, Gianluigi Gelmetti, Roberto Abbado, Donato Renzetti, Antonino Fogliani, Jérémie Rohrer, Filippo Maria Bressan, Lü Jia, Julien Salemkour, e ha lavorato con registi come Luca Ronconi, Pierluigi Pizzi, Stefano Vizioli, Adrian Noble, Antonio Latella, Toni Servillo, Damiano Michieletto, Marco Gandini, Michele Mirabella. Nella musica antica ha collaborato con importanti direttori tra i quali William Christie, René Jacobs, Ottavio Dantone, Christophe Rousset, Andrea Marcon, Alan Curtis, Attilio Cremonesi, Diego Fasolis.
Nel 2004 ha collaborato con l’Accademia Rossiniana di Pesaro nell’ambito della produzione de Il viaggio a Reims. Successivamente è stato invitato dal Rossini Opera Festival per Il barbiere di Siviglia, La gazza ladra e Le nozze di Teti e Peleo. Ha vestito varie volte i panni di Haly ne L’Italiana in Algeri a Lussemburgo,  Pisa, Lucca, Lisbona e Minorca, ha cantato Il barbiere di Siviglia (Fiorello) al Maggio Musicale Fiorentino,Don Giovanni (Masetto) a Pisa e Lucca, Billy Budd (Novice’s friend) a Genova, Gianni Schicchi (Betto) all’Accademia Santa Cecilia di Roma, Faust (Wagner) al Palau de les Arts di Valencia e Iphigénie en Aulide (Patrocle) all’Opera di Roma, L’incoronazione di Poppea all’Opéra de Lyon, al Maggio Musicale Fiorentino e nel circuito As.Li.Co., Ariodante al Festival di Spoleto.
Tra gli impegni più importanti si ricordano: Orfeo (ruolo titolo) di Monteverdi all’Opéra de Lyon e al Festival Monteverdi di Cremona; Il barbiere di Siviglia (Figaro) alla Staatsoper di Berlino, al Théâtre du Capitole di Toulouse, al Petruzzelli di Bari e al Verdi di Trieste; L’elisir d’amore (Belcore) all’Opéra de Dijon; Werther (Albert) e La Salustia (Marziano) di Pergolesi al Teatro Pergolesi di Jesi; Così fan tutte (Guglielmo) all’Opéra de Lyon; Don Pasquale (Malatesta) al Teatro Politeama di Lecce; Giulio Cesare di Händel al Carlo Felice di Genova; I due Figaro (Plagio) di Carafa e I briganti di Mercadante al Rossini Festival di Bad Wildbad (con incisione CD e DVD); La cambiale di matrimonio (Slook) di Rossini e Maria Padilla (Don Ramiro) di Donizetti al Festival di Wexford; Les Indes galantes (Osman) di Rameau a Toulouse, Le nozze di Figaro (Conte) di Mozart a Sassari. È stato in tournée con Ezio (Massimo) di Händel al Festival di Montpellier, a Parigi (Champs-Elysées) e a Vienna (Theater an der Wien). Il suo repertorio concertistico include Israel in Egypt di Händel, il Requiem di Fauré, il Weinachtsoratorium di Bach, Il ritorno di Tobia e la Missa in tempore belli di Haydn, Der Rose Pilgerfahrt di Schumann e Die Erste Walpurgisnacht di Mendelssohn. Tra i suoi impegni recenti e futuri: Il segreto di Susanna di Wolf-Ferrari in Lussemburgo, all’Opéra Comique di Parigi e a Liège con Anna Caterina Antonacci, Imeneo (ruolo titolo) di Händel agli Champs-Elysées, al Barbican Center di Londra, al Réal di Madrid, Les Indes Galantes a Bordeaux, Madrid e Barcellona, Don Pasquale (Malatesta) a Verona e Monaco, L’elisir d’amore (Belcore) a Bad Kissingen, Demofoonte a Vienna, Una voce in off di Montsalvatge al Liceu di Barcellona, La bohème a Santiago del Cile.

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