giovedì 9 maggio 2013

Luciano Andreoli, basso

Luciano Andreoli ha studiato pianoforte, organo, violino e canto, raggiungendo in quest’ultimo la propria identità artistica. Diplomatosi a pieni voti presso il Conservatorio di Musica “G. Verdi”, ha affiancato gli studi di pedagogia e psicologia musicale, e ha vinto una borsa di studio di tecnica, interpretazione e didattica musicale per il canto artistico dell’Istituzione Italo-Spagnola “MUSICA Y ARTE“ di Madrid. Si è perfezionato in tecnica vocale e didattica musicale con la Prof.sa Pilar Lafarga y Ferrer e, per l’interpretazione, con i maestri Gino Bechi, Elio Battaglia, Alfredo Kraus. Dopo il debutto nel “Maestro di Cappella” di Domenico Cimarosa è Pirro ne “I Lombardi alla prima crociata”, Il sacerdote di Belo nel “Nabucco”, il Dottore nella “Traviata”, il Chirurgo, lo Studente, Fra Militone, Padre Guardian
o ne “La forza del destino” di Verdi, Haly ne “L’Italiana in Algeri” di Rossini, il Commendatore nel “Don Giovanni” di Mozart. Si susseguono esecuzioni solistiche in rassegne di selezioni d’opera con interpretazioni dei personaggi principali in costume e scena che lo hanno portato, sino ad oggi, in diversi teatri e sale da concerto. Dal 1993 inizia la collaborazione con il Teatro alla Scala dove ha anche interpretato Le spectre de Corebo da “Le Troyens” di Berlioz , l’Amico Friz da “Stiffelio” di Verdi con Josè Carreras e “La forza del destino” con Leo Nucci. E’ stato premiato dal programma “Ugole a diciotto carati” e invitato alle celebrazioni per “Carlo Bergonzi e il Teatro alla Scala”. Ha al suo attivo le incisioni discografiche: Il canto è vita - raccolta di arie d’opera, Amore In Musica - romanze salottiere dell’800, Mozart - dvd di arie liriche/sacre, Auf dem flusse - video tratto dal Winterreise di Schubert realizzato con la regia di Manuel Farina. Di prossima pubblicazione il cd SentimentIncanto - arie liriche di Mozart, Verdi, Boito, Gounod, Rachmaninov. 

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