mercoledì 14 giugno 2017

Oleg Caetani, direttore d'orchestra


Oleg Caetani è direttore d'opera  e di concerto e reputa egualmente importanti questi due aspetti del suo lavoro. Il maestro considera Nadia Boulanger l'ispiratrice della sua carriera: ha scoperto il suo talento, lo ha iniziato alla musica e gli ha insegnato un approccio filosofico alla vita legato a Montaigne, stile di vita cui si ispira tutt'oggi.
Al Conservatorio di Santa Cecilia ha frequentato la classe di direzione d'orchestra di Franco Ferrara e ha studiato composizione con Irma Ravinale. A diciassette anni, ha debuttato a teatro con Il combattimento di Tancredi e Clorinda di Monteverdi.
Dopo aver studiato le Sinfonie di Šostakovič con Kondrashin al Conservatorio di Mosca, si è diplomato con Ilya Mussin al Conservatorio di San Pietroburgo con il massimo dei voti, dirigendo la Quinta sinfonia di Šostakovič.
Vincitore del concorso alla Rai di Torino, di quello "Karajan" a Berlino, ha dato inizio alla sua carriera alla Berlin State Opera "Unter den Linden" come assistente di Otmar Suitner. L'esperienza in un grande teatro d'opera con tutte le opere di Wagner e Strauss ha dato una svolta decisiva al suo repertorio. La profonda esperienza di Caetani, ora ormai trentennale, nel repertorio operistico da Verdi a Musorgskij e Wagner (incluse alcune produzioni del Ring) ha influenzato il suo approccio alle grandi composizioni sinfoniche del ventesimo secolo (in particolare Bartòk, la seconda scuola di Vienna e l'impressionismo francese).
La prima opera da lui diretta a 24 anni è stata Eugene Onegin nel 1981, appena diplomato al Conservatorio di San Pietroburgo. Da allora, Čajkovskij ha rappresentato un ruolo importante nel suo repertorio. Ha diretto nuove produzioni de La pulzella d'Orléans a Strasburgo (prima rappresentazione in Francia nel 1998), La dama di picche con J. Schaaf a Stoccarda e Lo schiaccianoci a Zurigo con la collaborazione di Mario Botta.
Ha da poco inciso tutte le Sinfonie di Čajkovskij compresa Manfredi (2008). Il Financial Times ha scritto al proposito: "Avevamo bisogno di un'altra incisione di Čajkovskij? Dopo aver ascoltato e riascoltato queste registrazioni live, la risposta è un enfatico "˜sì'. Caetani non è un ciakovskiano indulgente..lascia parlare Čajkovskij da solo: il rigore contrappuntistico, l'emozione, l'allusione occasionale all'isteria in una struttura classica"¦ un tesoro prezioso".
Dopo aver diretto nel 1983 Oedipe di Enescu come prima opera  da direttore professionista, Caetani ha incrementato la conoscenza della musica del compositore romeno laddove era possibile. Come risultato, al seguito delle sue performance di Oedipe per l'inaugurazione del Festival Enescu nel 2009, ha ricevuto la Legion d'onore della Repubblica di Romania per la diffusione della musica di Enescu nel mondo.
Caetani si è dedicato alla registrazione e alla direzione di opere di compositori meno noti del ventesimo secolo quali Mosolov, Pizzetti, Gerhard e altri.
Le sue incisioni delle Sinfonie di Tansman, con etichetta Chandos, hanno vinto il Diapason d'Or nel 2006 e nel 2008.
Sin dall'epoca degli studi, la musica di Šostakovič ha ricoperto un ruolo centrale nel suo repertorio. Caetani ha tradotto il libretto del Naso in tedesco per la produzione a Francoforte nel 1991.
Ha diretto la "prima" italiana di Moscow Cheriomushki nel 2007 e molte première delle Sinfonie di Šostakovič in tutto il mondo; ha inoltre inciso il primo ciclo completo delle Sinfonie di Šostakovič con l'Orchestra Verdi di Milano. I CD hanno vinto molti premi: 10/10 da Classical Today in USA, ffff Tèlèrama in Francia e Record Geijutsu in Giappone.
Lo lega un rapporto profondo con la Sydney Symphony, la Staastkapelle Dresden, il Maggio Musicale Fiorentino e  l'Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi che dirige regolarmente dal '99 e che ha portato sia in una estesa tournée sudamericana, sia in una, più  recente, in Spagna. Nell'aprile 2008 ha diretto la Verdi in Vaticano in un concerto in onore di Sua Santità Benedetto XVI, alla presenza del Presidente della Repubblica Napolitano: il concerto è stato trasmesso in eurovisione. 
Nel 2001 ha debuttato al Teatro alla Scala con Turandot dove è tornato nel 2005 per Otello. Ha inaugurato la stagione del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino nel 2001 con Don Pasquale. Tra gli impegni recenti ricordiamo Khovanchina e Sir John in love di Ralph Vaughan Williams all'English National Opera,una company con la quale Caetani ha stretto un particolare rapporto d'amicizia, l'Olandese volante al Teatro dell'Opera di Roma, L'enfant et les sortilèges al Théà¢tre des Champs-à‰lysées  a Parigi, La voix humaine, Il castello del principe Barbablu e Don Carlos a Colonia etc.
Dirige regolarmente orchestre quali Staatskapelle Dresden, Munich Philharmonic, Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, Gewandhausorchester, Wiener Symphoniker (con cui ha registrato Poliuto di Donizetti per Emi-Cbs), Orchestre National de Radio France, l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, l'Accademia di Santa Cecilia, Yomiuri Orchestra.
Altri impegni Madama Butterfly a Berlino, all'ENO a Londra e a Tokyo  e numerosi concerti con la Sydney Symphony, il Maggio Musicale Fiorentino, la Tchaikovsky Symphony Orchestra, la Konzerthaus Orchester Berlin, l'Orchestra Nazionale della RAI a Torino, Metropolitan Orchestra di Tokyo,  l'Orchestra Nazionale di Spagna etc.
Tra i futuri impegni 2017: Lady Macbeth of Mzensk a Helsinki, Les Pecheurs des Perles a Trieste e Otello a Weimar, oltre a numerosi concerti con la London Philharmonic Orchestra,Taiwan National Philharmonic, TON Orchestra New York al Lincoln Center,  Weimar Staatskapelle in tour, Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Sydney Symphony, Metropolitan Tokyo Symphony Orchestra, laVerdi a Milano.  I prossimi impegni di Caetani prevedono Così fan tutte a Trieste e diversi concerti sinfonici con la London Philharmonic Orchestra, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, la Sydney Symphony, la Metropolitan Tokyo Symphony Orchestra e l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi.

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