martedì 23 ottobre 2012

Cecilia Ziano, violino


Ziano Cecilia ^.jpgNata nel 1991, inizia lo studio del violino con il maestro Fabrizio Pavone all’età di 4 anni, con il metodo Suzuki a Torino. A soli 6 anni comincia a suonare nell’orchestra Suzuki con la quale partecipa in numerosi concerti in tutto il mondo. Nel 2009 è stata premiata con il Premio “Orpheus d’oro” come miglior giovane promessa. Si è diplomata con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Torino sotto la guida di Christine Anderson e ha studiato dall’età di 13anni con Dora Schwarzberg e Adrian Pinzaru. Attualmente studia con il M. Salvatore Accardo all’Accademia “Walter Stauffer” a Cremona e all’Accademia Chigiana di Siena, dove ha ricevuto il Diploma d’Onore per meriti artistici. Inoltre, è allieva del M. Kolja Blacher all’Hochschule “Hanns Eisler” di Berlino (unica italiana nel dipartimento archi). Vincitrice di importanti concorsi, ha collaborato con illustri musicisti in formazione da camera (Lucchesini, Brodsky, Giuranna, Ranieri, Trio Debussy, Salvatore Accardo, Rocco Filippini, Dora Schwarzberg, Meneses, Quartetto Prometeo, Xenia Ensamble, Enrico Maria Baroni, Mistlav Rostropovich). 
Ha suonato in numerose sale da concerto prestigiose tra cui di recente al Kozerthaus di Berlino. Vadim Brodsky che dice di lei "Uno dei talenti più genuini e straordinari. Un suono maturo caldo e convincente”. Scelta dal M. Blacher, ha debuttato da solista con il concerto di Mozart in re maggiore nell’ambito del Corso di Perfezionamento Gargano Masters. 
Nell’autunno 2010 si è esibita nel Concerto di Tchaikosky in re maggiore nella Sala del Conservatorio di Torino, registrata da Radio Vaticana e RaiSat. Ha preso parte a festival internazionali in qualità di solista e in musica da camera (Unione Musicale, Taormina arte). Attualmente è borsista della Fondazione CRT “Master dei Talenti” e dell’Associazione DeSono. Fa parte del progetto Hulencourt Art Project (Belgio) che riunisce i giovani solisti in carriera. Nel settembre 2012 è stata invitata a partecipare ad un progetto di musica da camera con le prime parti dei Berliner Philarmoniker.

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