lunedì 16 ottobre 2017

Massimo Giuseppe Bianchi, pianoforte

Massimo Giuseppe Bianchi, pianista e compositore, ama proporre nei suoi concerti opere di rara esecuzione e grande impegno virtuosistico, come le Variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach, la Sonata di Jean Barraqué e le trascrizioni per pianoforte delle Sinfonie di Beethoven realizzate da Franz Liszt. Collabora con importanti musicisti come Bruno Canino, Antonio Ballista, Guido Corti, Michelle Makarski, il Quartetto Stradivari ed è regolarmente ospite di numerose istituzioni musicali e Festival di prestigio in Italia e all’estero. Di recente uscita due cd per l’etichetta Naxos, dedicati all’opera pianistica di Giorgio Federico Ghedini.
Dopo gli studi di Conservatorio, si è perfezionato con Bruno Canino, Franco Rossi, Maureen Jones, il Trio di Trieste e il Trio di Milano. Ha studiato composizione con Vittorio Fellegara e Bruno Zanolini, e ha frequentato una masterclass di György Ligeti. 
Si è esibito in sedi prestigiose, ospite di importanti istituzioni, tra cui: Parco della Musica di Roma, Società del Quartetto di Vercelli, Centro Studi Musicali “Ferruccio Busoni” di Empoli, “Settembre Musica” di Torino, Accademia Filarmonica Romana, I Concerti del Quirinale di Rai Radio 3, Columbia University (NYC). Ha suonato in diretta su Rai Radio 3 (La Stanza della musica) e sulla Radio della Svizzera Italiana. Per la stessa rete radiofonica partecipato come ospite a un ciclo del noto programma di cultura religiosa Uomini e Profeti. 
A ottobre 2016 l’etichetta Decca pubblica il suo cd Around Bach: un omaggio alla bellezza senza tempo e alla potenza ispiratrice della musica di Johann Sebastian Bach, con musiche di Bach-Busoni, Reger, Liszt, Franck.
Tra le collaborazioni artistiche si segnalano quelle con Bruno Canino, Antonio Ballista, Luca Lombardi, Michelle Makarski, Mariana Sirbu, Guido Corti, Lorna Windsor, Luca Avanzi, Aron Quartett, Interpreti Italiani, Orchestra da Camera di Mantova.
Nei suoi concerti affronta spesso opere di rara esecuzione e notevole impegno virtuosistico, dalle Variazioni Goldberg di Bach alla Sonata di Jean Barraquè. Ha eseguito più volte il ciclo completo delle trascrizioni per pianoforte delle nove sinfonie di Beethoven realizzate da Franz Liszt oltre a numerosi lavori a lui dedicati.
Attivo anche come compositore (tra i titoli: Il Rossini Perduto, Palazzo Reale di Milano 2012) è un improvvisatore molto apprezzato: intense le sue collaborazioni con il jazzista Enrico Pieranunzi, con il quale tiene numerosi concerti a due pianoforti; con il contrabbassista Paolo Damiani e con il clarinettista francese Louis Sclavis. È fondatore e direttore artistico del festival cameristico “Musica a Villa Durio” di Varallo (VC).
Profondo conoscitore del Novecento musicale, ha registrato musiche di Ghedini, Respighi e Pick-Mangiagalli e ha curato edizioni critiche di opere di Respighi, Carpi e Castelnuovo-Tedesco per editori quali Suvini Zerboni e Curci.

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