sabato 4 agosto 2012

QUARTETTO DI AOSTA, quartetto di tromboni


Il Quartetto di Aosta somma l’esperienza di quattro affermati artisti valdostani al fine di diffondere la conoscenza del proprio strumento, attraverso l’esecuzione di musiche originali tratte dal repertorio cameristico e di brani trascritti appositamente per questa formazione. Le capacità artistiche e l’ampiezza del repertorio consentono al gruppo di esibirsi nelle più svariate occasioni: concerti, gala, lezioni-concerto, cerimonie. Vista la versatilità della formazione, le esibizioni possono tenersi anche in spazi aperti, peraltro non necessitando di particolare attrezzatura tecnica.
I componenti del Quartetto collaborano con le più importanti orchestre sinfoniche ed operistiche italiane, tra cui il Teatro alla Scala, il Teatro San Carlo di Napoli, la fondazione I Pomeriggi Musicali di Milano: in particolare Giuliano Rizzotto è il primo trombone dell’Orchestra Sinfonica di Milano G.Verdi e Francesco Parini è primo trombone presso l’Orchestra Cherubini di Piacenza. Si dedicano inoltre all’insegnamento in varie realtà accademiche; Rémy Vayr Piova e Stefano Viola sono docenti titolari di cattedra presso la Fondazione Istituto Musicale della Valle d’Aosta.
Portavoce regionale, il Quartetto si è recentemente esibito in diverse splendide località valdostane: Hône, Saint-Christophe, Etroubles (Valle del Gran San Bernardo), Champoluc (Val d’Ayas), il centro storico di Aosta, presso le Porte Pretoriane.
Il 19 aprile scorso, nel Salone Bec-Renon di Donnas, ha tenuto un concerto, eseguendo, tra le altre, una composizione per quartetto e trombone solo scritta per l’occasione dal concertista internazionale Christian Lindberg il quale ricopriva anche il ruolo di solista.
Oltre all’esibizione concertistica, il Quartetto organizza masterclasses con docenti di fama internazionale, quali Andrea Bandini (docente presso il Conservatorio Superiore di Ginevra), Vincent Lepape (primo trombone presso l’orchestra del Teatro Regio di Torino), Edward Torsten (primo trombone presso il Teatro alla Scala di Milano).

Nessun commento:

Posta un commento